Fatshimetrie: la tirannia dei vicerettori delle università statali in Nigeria
La tirannia dei vicerettori nelle università statali nigeriane è motivo di profonda preoccupazione per l’Academic Staff Union of Universities (ASUU). L’ASUU ha recentemente invitato i governatori statali e i consigli di amministrazione delle università statali ad adottare misure per controllare gli atti di tirannia commessi dai vicerettori.
In una dichiarazione rilasciata dal coordinatore dell’ASUU per la zona di Akure, la dottoressa Adeola Ẹgbẹdokun, è stato sottolineato che i governatori e i consigli di amministrazione devono frenare gli abusi da parte dei vicerettori che gestiscono le università statali.
L’ASUU ha espresso preoccupazione per la vittimizzazione dei suoi membri presso la Lagos State University (LASU), Ambrose Ali University, Ekpoma (AAUE), Kogi State University (KSU), Ebonyi State University (EBSU), Federal University of Technology, Owerri (FUTO) e Chukwuemeka Odumegwu Ojukwu University, Awka (COOU), a causa del loro impegno nelle attività sindacali.
I membri dell’ASUU sono stati ingiustamente licenziati, interdetti dalla promozione, privati dello stipendio per diversi mesi e con la remissione delle trattenute a carico di terzi per la partecipazione alle attività sindacali. È fondamentale notare che i membri sono vittime di ritorsioni per essere stati diligenti nello svolgimento delle loro funzioni.
L’ASUU è particolarmente preoccupata per quella che considera una giustizia violata nella sentenza pronunciata contro i suoi membri presso l’Università statale di Kogi, Anyigba, dopo sette anni di attesa; e dal prolungamento dei procedimenti giudiziari riguardanti i suoi colleghi licenziati illegalmente dall’Università statale di Lagos per oltre cinque anni. L’Unione è inoltre insoddisfatta di quanto accaduto all’EBSU dove, invece di attuare la sentenza del tribunale e reintegrare il collega licenziato, l’Università preferisce impugnare la sentenza. Inoltre, è sorpresa dalla continua persecuzione dei suoi membri nella FUTO.
L’ASUU invita gli attori statali a intraprendere azioni decisive per risolvere tutte le crisi persistenti, dare nuovo slancio al sistema universitario e ripristinare la pace. È incomprensibile per l’Unione che gli Stati trascurino il finanziamento delle loro università, come nel caso del COOU, dove i fondi non vengono erogati, compromettendo così il benessere dei suoi membri.
In conclusione, l’ASUU invita i Consigli direttivi e i visitatori delle Università statali a prestare particolare attenzione all’applicazione delle leggi che governano le rispettive istituzioni e a garantire che le tendenze tiranniche di alcuni Vicerettori siano contenute. L’Unione esige che tutti i membri licenziati siano reintegrati immediatamente e senza condizioni, che i casi di promozione rifiutati e le ritenute di terzi non retribuite siano rilasciati senza indugio. Questa è la via dell’onore, una via sana per riportare la pace e promuovere un clima di lavoro armonioso nelle università nigeriane.