Lo scorso 12 agosto si è celebrato un evento importante: il 75° anniversario delle Convenzioni di Ginevra. Questo anniversario è stato celebrato attraverso una serie di eventi che hanno evidenziato l’importanza del diritto internazionale umanitario (DIU) nel mondo di oggi. Infatti, nonostante l’adesione universale alle Convenzioni di Ginevra, molti Paesi non rispettano pienamente queste regole essenziali volte a limitare le sofferenze causate dai conflitti armati.
Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) ha svolto un ruolo centrale nella promozione e nell’attuazione del DIU, agendo come attore neutrale e indipendente per proteggere e assistere le popolazioni colpite dal conflitto. Nell’ambito di una tavola rotonda organizzata in collaborazione con l’Ambasciata svizzera nella RDC e l’Università di Kinshasa, il CICR ha sottolineato l’importanza di sensibilizzare tutte le parti interessate sugli obblighi derivanti dalle Convenzioni di Ginevra.
François Moreillon, capo della delegazione del CICR nella RDC, ha sottolineato il ruolo cruciale dell’organizzazione nel dialogo confidenziale con le parti in conflitto per ricordare loro le loro responsabilità nei confronti delle popolazioni civili e dei combattenti fuori combattimento. Da parte sua, l’ambasciatore svizzero nella RDC, Chasper Sarott, ha chiesto che le Convenzioni di Ginevra diventino una priorità politica, sottolineando che la protezione dei civili nei conflitti armati è una delle principali preoccupazioni della Svizzera.
La commemorazione del 75° anniversario delle Convenzioni di Ginevra è stata anche l’occasione per il professor Jean Louis Esambo Kangashe, preside della facoltà di giurisprudenza dell’Università di Kinshasa, per sottolineare l’importanza di riflettere sull’applicazione del DIU in un contesto segnato dalla povertà umana violazioni dei diritti nella RDC. Le raccomandazioni della tavola rotonda hanno evidenziato la necessità di rafforzare il rispetto del diritto internazionale umanitario, intensificare gli sforzi per reprimere le violazioni e sensibilizzare tutte le parti interessate su queste questioni cruciali.
Le Convenzioni di Ginevra del 1949 e i relativi Protocolli aggiuntivi rimangono pilastri del diritto internazionale umanitario, stabilendo norme volte a proteggere le popolazioni civili vulnerabili, il personale umanitario e i combattenti. Incarnano la nostra comune umanità e cercano di limitare gli orrori della guerra per promuovere il ritorno alla pace.
In questo periodo in cui i conflitti armati continuano a devastare il mondo, è essenziale ricordare l’importanza delle Convenzioni di Ginevra e garantirne la piena applicazione per preservare la dignità e la vita delle persone colpite dai conflitti. I principi del diritto internazionale umanitario devono rimanere al centro delle azioni di tutti gli attori coinvolti nei conflitti armati, al fine di costruire un mondo più giusto e pacifico per le generazioni future.