**Il memorandum di cooperazione tra l’UNA e la Camera Sociale Internazionale di Mosca: un grande passo avanti per il mondo dei media**
La recente firma del memorandum di cooperazione tra l’Unione delle agenzie di stampa dei paesi dell’OIC (UNA) e la Camera sociale internazionale a Mosca segna un importante passo avanti nel campo dei media e della comunicazione. Questo accordo, firmato dal Direttore Generale dell’UNA, Mohammed bin Abd Rabbo Al-Yami, e dal Co-Presidente della Camera Sociale Internazionale, Alexander S. Olchevski, apre nuove prospettive di collaborazione tra le due parti.
Questo memorandum mira ad approfondire e rafforzare i rapporti di partenariato e cooperazione tra l’UNA e la Camera Sociale Internazionale. Prevede l’organizzazione di convegni, workshop e formazioni congiunte, nonché lo scambio di esperienze, studi e ricerche nel campo dei media. È prevista inoltre una stretta collaborazione nella copertura mediatica di eventi e iniziative di interesse comune.
Secondo Mohammed bin Abd Rabbo Al-Yami, questo memorandum fa parte di un approccio più ampio volto a rafforzare i partenariati dell’UNA con le istituzioni internazionali. L’obiettivo è risolvere congiuntamente le sfide affrontate dai media e promuovere la coesistenza, la tolleranza e la lotta contro l’incitamento all’odio e l’islamofobia.
Questa iniziativa si inserisce nel quadro del “BRICS Media Summit”, che riunisce i principali attori mediatici del gruppo BRICS. Discussioni e dibattiti affrontano in particolare il ruolo cruciale della comunità dei media BRICS nel promuovere la stabilità in un mondo multipolare, nonché le questioni tecnologiche legate all’interazione delle informazioni tra i paesi membri.
In definitiva, la firma di questo memorandum di cooperazione tra l’UNA e la Camera Sociale Internazionale a Mosca apre nuove prospettive di collaborazione e condivisione nel campo dei media. Questa alleanza strategica rafforzerà gli scambi e il lavoro congiunto per promuovere un’informazione di qualità, promuovere la diversità di punti di vista e rafforzare la cooperazione internazionale nel campo della comunicazione. Un grande passo avanti per il mondo dei media, decisamente rivolto al futuro e alla costruzione di un’informazione più giusta e consapevole.