Fatshimetrie, XX settembre 2024 – La nuova beatificazione dei martiri Albert Joubert e compagni suscita un’ondata di gratitudine e riconoscimento all’interno della Chiesa cattolica nella Repubblica Democratica del Congo. La Commissione episcopale nazionale del Congo (CENCO) ha recentemente invitato i vescovi di tutte le diocesi del Paese a nominare questi nuovi beati nel canone della messa, accanto a figure emblematiche come il beato Anuarite Nengapeta e il beato Isidoro Bakanja.
L’annuncio è stato dato da Mons. Donatien Nshole, Segretario generale della CENCO, che ha sottolineato l’importanza di rendere omaggio a questi nuovi beati per il loro sacrificio e la loro dedizione alla fede. Padre Albert Joubert, Luigi Camara, Giovanni, Vittorio Faccin, sono così entrati nel rango dei santi nel cuore dei fedeli congolesi.
L’invito rivolto ai vescovi a nominare questi martiri nel canone della messa è un gesto simbolico forte, che testimonia il riconoscimento da parte della Chiesa di queste figure di coraggio e di fede. La proposta di formula di nomina presentata, esprimendo il desiderio di essere accanto alla Beata Vergine Maria, Anuarite Nengapeta, e ai Beati Isidoro Bakanja, Albert Joubert e compagni, sottolinea l’importanza dell’intercessione di questi santi nella vita spirituale dei fedeli.
La canonizzazione di nuovi santi e beati è un momento di gioia e di speranza per la Chiesa, offrendo ai credenti modelli di santità da seguire e venerare. Questi martiri, attraverso il loro esempio di coraggio e fedeltà alla fede, ispirano i fedeli a perseverare nel loro cammino spirituale e a rimanere fedeli alle proprie convinzioni.
In conclusione, la nomina del Beato Albert Joubert e compagni nel canone della Messa è un atto di riconoscimento del loro martirio e della loro esemplarità, invitando i fedeli a rivolgersi alla loro intercessione e a seguire il loro esempio di fede incrollabile. Possa il loro esempio continuare a illuminare e guidare i credenti nel cammino della santità e della verità.