Il Sudafrica punta ad attrarre un afflusso maggiore di turisti da Cina e India lanciando l’innovativo Trusted Tour Operator Scheme (TTOS) a gennaio 2025. Questa iniziativa rivoluzionaria mira a semplificare il processo di richiesta del visto per i tour operator di questi paesi, facilitando un ingresso più agevole per i visitatori e mitigando le sfide poste dagli ostacoli burocratici.
La decisione di istituire il TTOS arriva mentre il Sudafrica riconosce il potenziale inutilizzato dei mercati turistici cinese e indiano. Nonostante sia tra le principali destinazioni in Africa, il Sudafrica ha registrato un numero relativamente basso di visitatori da questi paesi, con i turisti cinesi che rappresentano solo l’1,8% e i turisti indiani il 3,9% degli arrivi internazionali. Il ministro Leon Schreiber ha sottolineato la necessità di affrontare la burocrazia che ha ostacolato la crescita del turismo da queste nazioni, evidenziando l’importanza di semplificare le procedure per attrarre più visitatori.
Una delle caratteristiche principali del TTOS è il team dedicato di aggiudicatori che garantirà l’elaborazione rapida e affidabile delle domande di visto turistico. Eliminando inutili ritardi e inefficienze nel processo di approvazione del visto, il programma mira a creare un ambiente più accogliente per i turisti cinesi e indiani, incoraggiandoli a esplorare le diverse offerte del Sudafrica.
Il settore dell’ospitalità in Sudafrica ha accolto calorosamente il TTOS, riconoscendo il potenziale per un aumento di affari e creazione di posti di lavoro che deriva da un’impennata del turismo. Angela Wu, direttrice del dipartimento di servizi di viaggio presso upGrowth, ha espresso ottimismo circa l’impatto del programma nell’attrarre più clienti dalla Cina, in particolare nei settori degli affari e del tempo libero. Con un processo di richiesta del visto più efficiente, il Sudafrica trarrà vantaggio da un maggiore afflusso di turisti, stimolando la crescita economica e creando opportunità per le aziende locali.
L’ambizione del Sudafrica di posizionarsi come destinazione di prim’ordine per i turisti cinesi e indiani è guidata dalla convinzione che il turismo svolga un ruolo fondamentale nel guidare la crescita economica e la creazione di posti di lavoro. Un aumento annuale del 10% del turismo potrebbe avere un impatto significativo sull’economia della nazione, aumentando la crescita dello 0,6% e creando migliaia di posti di lavoro. Sfruttando il potenziale dei mercati cinese e indiano attraverso il TTOS, il Sudafrica mira a capitalizzare questa opportunità e ad affermarsi come una destinazione ambita per i viaggiatori di tutto il mondo.
In conclusione, il lancio del Trusted Tour Operator Scheme rappresenta un significativo passo avanti per l’industria turistica del Sudafrica. Rimuovendo le barriere e semplificando i processi per i turisti cinesi e indiani, il paese sta gettando le basi per una nuova era di crescita e prosperità.. Mentre il Sudafrica si posiziona come una destinazione accogliente e accessibile, è pronto ad attrarre una vasta gamma di visitatori e a mostrare al mondo la bellezza e lo splendore dei suoi paesaggi, della sua cultura e della sua gente.