La recente mossa da parte dei lavoratori che partecipano al sistema pensionistico a ripartizione (CPS) di attingere ai loro conti pensionistici per ottenere mutui ipotecari sembra essere una risposta pragmatica alla crisi immobiliare in corso in Nigeria. Questo drammatico aumento del numero di lavoratori che utilizzano una parte dei loro risparmi pensionistici per investire in alloggi personali nell’ambito del programma ipotecario dimostra una tendenza significativa già pochi mesi dopo il lancio del programma.
Lo schema ipotecario basato sulle linee guida della Commissione nazionale pensionistica della Nigeria (PenCom) ha visto un sostanziale rilascio di fondi da parte degli amministratori dei fondi pensione (PFA), per un totale di 28,9 miliardi di N28,9 miliardi per 2.971 titolari di conti pensionistici tra il secondo trimestre del 2023 e la fine del 2023. primo trimestre del 2024. Questo trend in crescita mostra come il CPS possa diventare non solo un solido piano pensionistico, ma anche una risorsa per l’accessibilità economica degli alloggi.
Inoltre, gli esperti del settore evidenziano gli ostacoli incontrati dal Fondo nazionale per l’edilizia abitativa (NHF), evidenziandone l’incapacità di soddisfare i bisogni abitativi della popolazione. Le procedure complesse e i severi requisiti dell’NHF hanno ostacolato i potenziali mutuatari, generando frustrazione tra i contribuenti che non possono beneficiare appieno del programma.
I lavoratori del settore pubblico, per i quali il NHF è obbligatorio, lamentano l’opacità del sistema e ritardi ingiustificati nell’elaborazione dei mutui ipotecari. Ciò ha portato a una percezione di corruzione e inefficienza all’interno del sistema, compromettendone la credibilità e la capacità di fornire alloggi a prezzi accessibili ai cittadini.
Al contrario, il programma ipotecario CPS sembra offrire un’alternativa più efficace, con risultati incoraggianti in termini di liberazione di fondi e accesso alla proprietà residenziale. Il suo apparente successo solleva dubbi sulla rilevanza e sulla fattibilità della NHF, spingendo a prendere in considerazione potenziali riforme per migliorarne l’efficacia e la trasparenza.
In conclusione, l’accelerazione del programma ipotecario CPS evidenzia le carenze del NHF e solleva preoccupazioni sulla sua capacità di soddisfare le esigenze abitative dei cittadini. Questo sviluppo evidenzia l’importanza di ripensare le politiche abitative e pensionistiche per garantire un accesso equo agli alloggi per tutti i nigeriani, garantendo al tempo stesso la sostenibilità a lungo termine dei programmi pensionistici e abitativi del paese.