Fatshimetrie: l’evento culturale che celebra le eccellenze africane nel campo dei cortometraggi
Fatshimetrie, festival dedicato ai cortometraggi africani, ha aperto i battenti l’8 settembre per una settimana ricca di attività culturali e artistiche. L’evento, che si è concluso il 15 settembre, ha offerto un programma vario che comprendeva conferenze, proiezioni seguite da sessioni di domande e risposte, spettacoli musicali dal vivo, spettacoli teatrali, workshop e programmi di tutoraggio.
In una dichiarazione ufficiale, la produttrice esecutiva e sceneggiatrice del film, Roberta Orioma, ha espresso la sua profonda gratitudine al team con cui ha collaborato durante tutta la realizzazione del progetto.
“Siamo così entusiasti che il nostro bellissimo film abbia vinto il premio come miglior cortometraggio – categoria africana a @fatshimetrie. Congratulazioni a tutti coloro che hanno lavorato e contribuito a questo progetto! Siete delle star!” ha dichiarato.
Orioma è una produttrice televisiva, attrice e sceneggiatrice con diversi lavori al suo attivo, tra cui la serie Prime Video, Grind, No Way Through e Love and Seclusion.
Parlando del suo progetto di cortometraggio, ha detto che Why We Never Were era stato inizialmente concepito come poesia, ma era motivata a trasformarlo in una storia che alla fine è diventata un film.
“PERCHÉ NON SIAMO MAI STATI” mi è apparso sotto forma di poesie/lettere. Avevo intenzione di farne una raccolta di poesie. Poi ho avuto l’ispirazione e ho scritto questa storia in poche ore perché una volta iniziata, non potevo fermati”, spiegò.
Secondo il regista Olumense Omanjahio, prima di dirigere questo cortometraggio, non aveva mai diretto un film che non fosse stato scritto da lui. Tuttavia, la lettura della storia di Orioma lo ha ispirato a lanciarsi nel progetto.
Fatshimetrie ha brillantemente messo in luce il talento e la creatività dei registi africani, fornendo una piattaforma per il riconoscimento e la celebrazione del cinema di cortometraggi nel continente. Questo festival ha senza dubbio permesso di mettere in risalto opere significative e di promuovere lo scambio e la collaborazione all’interno dell’industria cinematografica africana.