**Nuovo articolo: Fatshimetrie – Manifestazione dei candidati magistrati dispersi dalla polizia a Kinshasa**
Lunedì 16 settembre la capitale congolese è stata teatro di una movimentata manifestazione di candidati magistrati scontenti della lentezza del processo di nomina. Sfortunatamente, la loro marcia pacifica è stata violentemente interrotta dalla polizia, ostacolando così la loro libertà di espressione.
Questi candidati magistrati, la maggior parte dei quali provengono da diverse province della RDC, denunciano il conseguente ritardo nella loro nomina. Mentre il calendario del Consiglio Supremo della Magistratura prevedeva le nomine per il mese di aprile 2024, queste si sono ritrovate a settembre dello stesso anno senza alcun progresso concreto. Questo sentimento di incertezza sul loro futuro professionale ha spinto questi candidati a organizzare una marcia per far sentire la loro voce.
Purtroppo, il loro tentativo di manifestare pacificamente è stato rapidamente represso dalla polizia nazionale, che ha disperso il raduno dalla stazione centrale, punto di partenza del corteo. I manifestanti deplorano l’uso della violenza e testimoniano la brutalità subita, alcuni di loro sono stati feriti e detenuti dalle autorità.
Pertanto, la promessa del Presidente della Repubblica di nominare 2.500 magistrati nel 2023 e altri 2.500 nel 2024 sembra lungi dall’essere mantenuta, lasciando molti candidati in un vicolo cieco e alimentando il malcontento all’interno della comunità giudiziaria.
Questa situazione solleva domande legittime sul rispetto dei diritti dei candidati alla magistratura, sul loro accesso a una giustizia equa e sulla trasparenza del processo di nomina. È essenziale che le autorità competenti adottino misure urgenti per rispondere alle legittime preoccupazioni di questi candidati e garantire un processo di nomina giusto ed equo.
In questi tempi in cui l’indipendenza della giustizia e il rispetto dei diritti fondamentali sono questioni cruciali, è essenziale garantire che tutti gli attori del sistema giudiziario siano trattati con dignità e rispetto. La manifestazione dei candidati magistrati a Kinshasa sottolinea l’urgenza di agire per garantire l’integrità e l’efficienza della giustizia nella Repubblica Democratica del Congo.