Fatshimetrie, 17 settembre 2024 – L’Istituto Superiore per lo Sviluppo Rurale (ISDR) di Kindu, nella provincia di Maniema nella Repubblica Democratica del Congo, ha attirato l’attenzione negli ultimi tempi per la chiusura tardiva delle sue attività accademiche. La direzione generale di questa istituzione, infatti, ha appena fissato la data del 28 settembre per questa cerimonia, ponendo così fine ad un anno accademico segnato da sfide organizzative.
Il ritardo osservato nell’attuazione del calendario accademico presso l’ISDR Kindu è in parte spiegato dalle difficoltà legate all’orientamento degli studenti, in particolare nel quadro del sistema LMD. La mancanza di linee guida chiare riguardo alle opzioni a disposizione degli studenti ha portato a domande da parte degli studenti e dei loro genitori, creando un clima di incertezza all’interno dell’istituto.
Il professor Thomas Kayobola, direttore generale dell’ISDR, sottolinea che sono stati compiuti passi, in consultazione con altri Istituti superiori di sviluppo rurale della RDC, per trovare una soluzione a questo problema. Al Ministero dell’Istruzione Superiore e Universitaria è stata inviata una proposta volta ad organizzare “corsi complementari” alle diverse opzioni. Dopo aver consultato gli studenti, lo scorso aprile sono state effettuate delle scelte che spiegano così il ritardo nello svolgimento delle lezioni rispetto al calendario stabilito.
Nonostante queste difficoltà, il professor Kayobola desidera rassicurare i genitori degli studenti dell’ISDR Kindu e annuncia che la cerimonia di chiusura dell’anno accademico 2023-2024 avrà luogo il 28 settembre. Questa giornata sarà contrassegnata dalla consegna dei diplomi ai vincitori, ponendo così fine ad un anno scolastico ricco di eventi.
Questa situazione evidenzia l’importanza di un buon coordinamento tra le autorità accademiche per garantire il regolare svolgimento delle attività all’interno degli istituti di istruzione superiore. Si spera che le lezioni apprese da questa esperienza consentiranno a Kindu ISDR di prepararsi meglio per il prossimo anno accademico e di fornire agli studenti un ambiente favorevole al loro sviluppo accademico.