Abubakar chiede un’azione urgente per affrontare la crisi economica della Nigeria

Durante un recente incontro con i rappresentanti della Campagna per la democrazia e i diritti umani, tenutosi nella sua residenza a Minna, nello stato del Niger, l’ex sovrano militare ha espresso serie preoccupazioni per la precaria situazione economica che stanno attraversando molti nigeriani. La conversazione si è rapidamente spostata sulle crescenti sfide affrontate dai cittadini che lottano per soddisfare i propri bisogni primari.

Al centro delle preoccupazioni di Abubakar c’è l’impennata dei prezzi del cibo, dei trasporti e dell’istruzione, che evidenzia la dura realtà affrontata da molte famiglie del Paese. “Tutti si lamentano delle difficoltà e sembra che la situazione stia andando fuori controllo. Le persone non possono permettersi di mangiare adeguatamente”, ha lamentato Abubakar.

Nell’ambito di un forum consultivo, l’ex leader ha contribuito a formulare tre raccomandazioni chiave al governo federale per rispondere al deterioramento delle condizioni economiche. Sottolinea che i palliativi non sono una soluzione duratura e suggerisce che il governo intervenga acquistando generi alimentari essenziali e vendendoli a prezzi agevolati.

“Il governo dovrebbe inondare le comunità di cibo, acquistandolo e vendendolo a prezzi scontati, consentendo ai cittadini di acquistare in base alle proprie possibilità”, ha proposto.

Abubakar ha anche chiesto manifestazioni pacifiche in previsione delle imminenti proteste #EndBadGovernance, ricordando le violenze e i saccheggi che hanno rovinato le precedenti manifestazioni.

“Durante l’ultima protesta, abbiamo assistito a distruzioni e furti inutili”, ha detto.

In un contesto in cui la popolazione si sente sempre più messa alla prova dalle difficoltà economiche, le raccomandazioni e gli appelli all’azione di Abubakar sottolineano l’urgenza per le autorità di mettere in atto misure concrete per alleviare le sofferenze della popolazione e promuovere una governance più equa e trasparente.

Questo incontro tra l’ex leader e i difensori dei diritti umani rivela una crescente consapevolezza delle sfide future per garantire un futuro migliore a tutti i nigeriani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *