Nelle Comore, persiste il mistero attorno all’assenza prolungata del presidente Azali Assoumani in seguito all’aggressione con coltello di cui è stato vittima il 13 settembre 2024. Nonostante i vari annunci di un suo imminente ritorno, il capo dello Stato resta invisibile e lascia dubbi il suo stato di salute e il modo in cui il Paese è attualmente governato.
Sono passati cinque giorni dall’incidente e le domande dei comoriani non fanno che aumentare. L’ex candidato alle ultime elezioni presidenziali, Daoudou Abdallah Mohamed, chiede spiegazioni chiare alle autorità. Sottolinea la necessità di trasparenza, in particolare per quanto riguarda la morte in custodia del presunto aggressore e lo stato di salute del presidente. La prolungata assenza del capo dello Stato alimenta speculazioni e solleva interrogativi sulla stabilità politica del Paese.
Houmed Msaidié, consigliere speciale del presidente, cerca di rassicurare affermando che il presidente si sta riprendendo dalle ferite e che ha ripreso i suoi obblighi presidenziali. Tuttavia, la mancanza di apparizioni pubbliche e la scarsa informazione continuano ad alimentare dubbi e preoccupazioni tra la popolazione.
Allo stesso tempo circolano voci sulla rappresentanza del Paese nell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Anche se Azali Assoumani non è mai mancato a questo evento, una fonte governativa menziona la possibile partecipazione del ministro degli Esteri al suo posto. La mossa sottolinea l’incertezza sulla salute del presidente e sulla capacità di svolgere le sue funzioni ufficiali.
L’opposizione chiede maggiore trasparenza e chiarezza, sottolineando l’importanza che i cittadini conoscano la verità sullo stato di salute del capo dello Stato e sulle circostanze dell’aggressione. Questa situazione evidenzia le sfide che il Paese deve affrontare in termini di governance e comunicazione con la sua popolazione.
In conclusione, l’assenza prolungata del presidente Azali Assoumani solleva molte domande e sottolinea l’importanza della trasparenza e della comunicazione per mantenere la fiducia dei cittadini. Mentre il paese si trova ad affrontare sfide interne ed esterne, è essenziale che le autorità agiscano con chiarezza e responsabilità per garantire la stabilità e la governance democratica delle Comore.