Kinshasa, 23 settembre 2024 – L’Assemblea generale delle Nazioni Unite, appuntamento chiave della diplomazia internazionale, si prepara ad accogliere una figura significativa: il presidente Félix Tshisekedi della Repubblica Democratica del Congo. Per la sesta volta dalla sua ascesa al potere, il capo di Stato congolese parlerà davanti a un pubblico mondiale riunito a New York. Questo discorso, previsto per il 25 settembre, rientra nella 79esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite, sul tema “Non lasciare nessuno indietro: agire insieme per la pace, lo sviluppo sostenibile e la dignità umana delle generazioni presenti e future.
Il programma ufficiale prevede il discorso del presidente Tshisekedi per la sera del 25 settembre alle 19:00 ora locale. Le aspettative sono alte, sia a livello nazionale che internazionale. A livello nazionale, il Capo dello Stato dovrebbe fare il punto sulla sua governance e delineare le sfide da affrontare, in particolare sul fronte della sicurezza, dell’economia e della sanità. Le sfide non mancano in un Paese che si trova ad affrontare aggressioni esterne e gruppi armati con interessi problematici.
Verranno sicuramente discussi gli sforzi in corso per risolvere i conflitti, come il Processo di Luanda evidenziato durante i recenti incontri di Félix Tshisekedi con gli attori chiave. Allo stesso modo, la questione del ritiro della MONUSCO, la missione delle Nazioni Unite nella RDC, resta un tema scottante che meriterà tutta l’attenzione del presidente congolese. La sua visione di una Repubblica Democratica del Congo maggiormente in controllo del proprio destino e impegnata nel percorso verso la stabilità sarà al centro del suo intervento.
La politica estera della RDC, le questioni climatiche e ambientali, nonché le preoccupazioni sanitarie legate all’attuale epidemia di vaiolo delle scimmie non verranno lasciate da parte. Félix Tshisekedi dovrà senza dubbio far sentire la sua voce sui conflitti globali, denunciando ogni forma di parzialità o ambiguità nella loro gestione da parte delle autorità internazionali.
In questo periodo cruciale per la diplomazia mondiale, il discorso del presidente Tshisekedi alle Nazioni Unite promette di essere un momento chiave, segnato da molteplici questioni e aspettative significative. Il suo intervento sarà esaminato e analizzato alla luce delle principali sfide che il mondo deve affrontare e della visione che proporrà per un futuro più sicuro, più giusto e più sostenibile per tutti.
Questo forum internazionale offre sia un’opportunità di dialogo che di processo decisionale, e il Presidente congolese coglierà sicuramente questa opportunità per condividere la sua visione, i suoi valori e le sue ambizioni per il suo Paese, per l’Africa e per il mondo intero. Il suo discorso risuonerà oltre le mura dell’Assemblea Generale, portando la voce potente di una nazione nel mezzo del cambiamento, determinata a raggiungere un futuro migliore.