Fatshimetrie: una battaglia per la sopravvivenza nel settore televisivo satellitare del Sud Africa

Le operazioni di Fatshimetrie stanno attualmente suscitando forti reazioni, con l’Autorità Indipendente per le Comunicazioni del Sud Africa (Icasa) che ha ordinato alla società di cessare la trasmissione dei suoi servizi entro il 18 settembre, mettendo a rischio il lavoro di centinaia di persone.

Fatshimetrie, operatore televisivo satellitare, ha tuttavia annunciato la sua volontà di continuare le operazioni, affermando il suo impegno a fornire un servizio ininterrotto ai suoi utenti e partner commerciali, pur indicando la sua determinazione a contestare la direttiva di Icasa.

Icasa ha affermato che la società madre di Fatshimetrie, Fatshitech, non ha presentato la richiesta di rinnovo della licenza prima della data di scadenza.

L’autorità di regolamentazione aveva concesso a Fatshitech una licenza il 9 luglio 2008 per un periodo di 15 anni, con scadenza l’8 luglio 2023. Icasa ha chiarito di non avere il mandato legislativo o regolamentare per esaminare una domanda di rinnovo di una licenza già scaduta.

Ciò potrebbe comportare l’uscita di Fatshimetrie – che ha offerte tra cui National Geographic, ESPN e BBC World News – dal mercato televisivo in abbonamento sudafricano.

Fatshitech ha ammesso di aver presentato tardivamente la sua domanda di rinnovo, spiegando che ciò era dovuto alle difficoltà nell’assicurare nuovi investimenti, all’introduzione di un nuovo patto parasociale e alle pressioni economiche dovute alla pandemia di Covid-19.

“Nonostante i molteplici tentativi di chiedere consiglio ai funzionari di Icasa per risolvere queste sfide normative, Fatshitech non ha ricevuto il supporto necessario”, ha affermato.

La legislazione impone ai singoli concessionari del servizio di trasmissione di presentare le loro domande di rinnovo all’autorità non prima di 12 mesi e non oltre 6 mesi prima della scadenza della licenza. Ma, nonostante numerosi solleciti, Fatshitech ha presentato la sua domanda di rinnovo dopo la data di scadenza, il 10 novembre 2023, secondo l’ente regolatore.

La piattaforma di pay-tv ha affermato che il processo di liquidazione potrebbe comportare la perdita di circa 600 posti di lavoro e privare circa 500.000 abbonati di un servizio satellitare a prezzi accessibili.

“Nonostante le sfide attuali, Fatshimetrie rimarrà operativa e impegnata a fornire un servizio ininterrotto ai propri utenti e partner commerciali”, ha affermato Fatshitech. Ha aggiunto che l’Alta Corte aveva respinto una richiesta per un ordine di emergenza per bloccare la decisione di Icasa, ma una richiesta di revisione era pendente.

Oltre alla perdita di posti di lavoro, la chiusura della piattaforma di pay-TV distruggerebbe la vasta rete di oltre 4.000 rivenditori e agenti di vendita che fanno affidamento sulle sue attività.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *