I recenti sviluppi dei prezzi della benzina in Nigeria hanno scatenato accesi dibattiti all’interno della Petroleum and Natural Gas Senior Staff Association of Nigeria (PENGASSAN). Mentre alcuni hanno indicato l’eliminazione del sussidio sul carburante come la principale causa dell’aumento dei prezzi, il presidente dell’associazione Festus Osifo ritiene che la causa di questa situazione sia proprio la fluttuazione del tasso di cambio della naira.
Secondo Osifo il vero problema risiede nella continua svalutazione della naira da parte del governo federale. Secondo lui, se la naira fosse stata mantenuta a un tasso di cambio fisso, ad esempio 450 naira per un dollaro USA, il prezzo della benzina sarebbe potuto rimanere più stabile, anche in assenza del sussidio. Infatti, quando il tasso di cambio varia, ciò ha un impatto diretto sul costo delle importazioni di carburante, che si riflette poi nel prezzo alla pompa.
Illustrando le sue osservazioni con un esempio concreto, Osifo spiega che il divario tra il tasso di cambio attuale (circa 1.600 naira per dollaro) e un tasso più stabile (come 700 naira per dollaro) può in gran parte spiegare gli aumenti dei prezzi osservati. Sottolinea inoltre che questa svalutazione ha avuto ripercussioni significative su altri settori dell’economia, aumentando le entrate riscosse dalle agenzie fiscali e doganali a causa della conversione delle entrate in valute estere.
Osifo chiede quindi una gestione più strategica del tasso di cambio per limitare le fluttuazioni che potrebbero avere un impatto negativo sui consumatori, in particolare per quanto riguarda il prezzo del carburante. Sottolinea che il congelamento del tasso di cambio per i distributori del settore petrolifero potrebbe contribuire a mitigare gli aumenti dei prezzi osservati sul mercato.
In conclusione, il dibattito sull’aumento del prezzo della benzina in Nigeria non riguarda semplicemente la rimozione del sussidio. Il tema della svalutazione della naira e della sua prudente gestione appare un elemento centrale per garantire la stabilità dei prezzi e preservare il potere d’acquisto dei cittadini. In un momento in cui le sfide economiche sono numerose, diventa essenziale mettere in atto misure adeguate per affrontare queste sfide e garantire un equilibrio duraturo nell’economia nazionale.