Secondo un comunicato ufficiale di Abuja, l’annuncio della nomina del nuovo capo della magistratura nazionale ha suscitato reazioni positive all’interno della comunità giudiziaria. La nomina è vista come una testimonianza del rispetto del presidente Bola Tinubu per l’anzianità e il merito all’interno della magistratura.
In effetti, la nomina del CJN viene presentata come una prova inconfutabile dell’impegno del presidente Tinubu verso un sistema giudiziario riformato. Da quando è salito al potere, il Presidente ha chiaramente dimostrato il suo desiderio di garantire una giustizia rapida ed equa per tutti i nigeriani. Questa nomina fa parte di una serie di misure volte a rafforzare il sistema giudiziario.
La recente nomina di 11 nuovi giudici alla Corte Suprema, portando il numero totale dei giudici a 21 per la prima volta nella storia, è un esempio concreto degli sforzi compiuti per rafforzare l’istituzione giudiziaria. Inoltre, l’approvazione da parte del Presidente della legge sull’aumento degli stipendi dei magistrati riflette chiaramente la volontà del governo di migliorare il settore della giustizia.
Questa dinamica positiva nel sistema giudiziario è stata accolta con favore da molti osservatori e attori politici. Il 10° Parlamento è stato inoltre applaudito per il suo continuo sostegno all’attuazione dell’agenda di rinnovamento del Presidente Tinubu.
In definitiva, questa nomina segna un importante punto di svolta nella storia della giustizia in Nigeria e dimostra l’impegno del Presidente verso una riforma profonda e significativa del sistema giudiziario.