**Fatshimetrie: il percorso verso una governance economica sostenibile**
Nel tumultuoso panorama della politica economica, sorge una domanda persistente: quale percorso scelgono i governi per perseguire le loro politiche economiche? Le buone pratiche di governance implicano l’attuazione di politiche economiche che promuovano l’autonomia e lo sviluppo della popolazione. Ciò include misure come salvataggi, sussidi e finanziamenti critici delle attività produttive.
Un esempio illuminante di questo approccio è stata la creazione del Fondo di intervento nel 1995 sotto il governo del generale Sani Abacha. Questo fondo, guidato dal Maggiore Generale Muhammadu Buhari, aveva il compito di utilizzare la differenza tra i prezzi della benzina vecchia e quella nuova per ricostruire le infrastrutture nazionali. Anche se non ha insegnato ai nigeriani come pescare, la PTF ha dato loro dei veri e propri ammortizzatori socioeconomici. Intervenendo efficacemente nella ricostruzione delle strade federali, nell’attrezzatura degli ospedali pubblici e nella ricostruzione delle scuole, il PTF è stato salutato come un governo “alternativo”. Tuttavia, sono state sollevate critiche per la sua parzialità verso il Nord e per i casi di corruzione successivamente scoperti.
Anni dopo, quando Buhari tornò al potere come presidente in Nigeria nel 2015, i palliativi del governo furono pervertiti e usati per combattere la corruzione. Programmi come la “mensa scolastica”, il “prestito ai commercianti” e i “trasferimenti di denaro condizionati” sono stati attuati senza investimenti significativi nei settori produttivi dell’economia.
Prendendo il potere, il presidente Bola Tinubu ha continuato sulla stessa strada distribuendo palliativi senza alcun impatto reale sulla popolazione, eliminando i sussidi alla benzina e all’elettricità e svalutando la naira. Sfortunatamente, le misure promesse, come gli autobus di trasporto a gas naturale compresso, sono rimaste inascoltate. Molte persone devono ancora vedere i camion carichi di riso destinati ad essere venduti a N40.000 per sacco.
Va ricordato che i palliativi sono solo misure di sollievo temporanee, come quelle messe in atto durante il confinamento a causa della pandemia di COVID-19. È necessario indirizzare le riforme economiche verso la produttività e l’autosufficienza, promuovendo la creazione di posti di lavoro e ricchezza.
Distribuire riso ai cittadini mesi dopo la rimozione del sussidio alla benzina è come dare loro del pesce. I paesi non hanno bisogno di assistenza governativa a lungo termine. La distribuzione di riso, contanti e altri sussidi corrotti non fa altro che peggiorare la dipendenza dei nigeriani.
Questa situazione è intollerabile. È giunto il momento di trasformare le politiche economiche per aumentare la produttività e l’autonomia dei cittadini. È essenziale porre fine alla cultura dell’accattonaggio derivante da una governance fallita.
**Fatshimetrie** mira a porre l’autosufficienza e la prosperità al centro delle politiche economiche per creare un futuro sostenibile per tutti i nigeriani.