Nel panorama educativo internazionale, la dislessia è un tema che suscita sempre più interesse. Nell’anno 2024, la Giornata della Dislessia è stata un’opportunità per la professoressa Ifeoma Udoye di condividere metodi scientificamente provati per combattere questo disturbo dell’apprendimento nei bambini in età scolare. L’evento, organizzato dalla Women Foundation for Improved Living Standards in collaborazione con la Nwafor Orizu College Primary School, nello stato di Anambra, ha evidenziato l’importanza della diagnosi precoce della dislessia.
Nel suo discorso programmatico, il professor Udoye ha sottolineato la necessità che genitori e insegnanti siano vigili sui segnali di pericolo nei bambini piccoli, comprese le difficoltà con la pronuncia e la rima. Ha inoltre sottolineato che è fondamentale osservare l’incapacità dei bambini di stabilire collegamenti tra la stampa e il linguaggio, come ad esempio nominare le lettere individualmente. Tra le raccomandazioni chiave, ha sottolineato l’importanza di conoscere la storia familiare e di essere attenti ai problemi geneticamente trasmessi legati al parlare, alla lettura, alla scrittura o all’apprendimento delle lingue straniere.
La dislessia, ha spiegato, non è una malattia ma un disturbo dell’apprendimento della lettura che colpisce la capacità del bambino di identificare e manipolare i suoni linguistici o di comprendere nuove parole. È emerso che un bambino su cinque era affetto da dislessia e che l’80-90% dei bambini con difficoltà di apprendimento erano classificati come dislessici. Sfortunatamente, molti bambini non vengono diagnosticati, il che può portare a problemi di bassa autostima, ansia e depressione.
Il professor Udoye ha sottolineato l’importanza della diagnosi e dell’intervento precoce, affermando che il 70% dei bambini con dislessia che ricevono un intervento educativo nella scuola dell’infanzia o nella prima elementare diventano abili lettori e rivelano altri talenti nascosti. Ha invitato i governi, i politici, i genitori e gli insegnanti a intraprendere un’azione collettiva per affrontare la dislessia nei bambini a livello nazionale.
Alla conferenza hanno partecipato anche diversi altri relatori, tra cui l’assistente speciale senior del governatore dello stato di Anambra, Obiora Nwachukwu, che ha elogiato gli sforzi degli organizzatori e ha sottolineato la necessità di campagne di sensibilizzazione pubblica per porre fine agli stereotipi e alla stigmatizzazione dei bambini dislessici. Ha assicurato che il Governo dello Stato di Anambra è fermamente impegnato ad affrontare il problema della dislessia nelle scuole dello Stato.
Un altro relatore, Ezenwanne Obinna, ha rivelato che 32 milioni di bambini in età scolare in Nigeria soffrono di dislessia, con una probabilità del 30-50% di ereditarietà genetica.. Ha sottolineato che le persone affette da dislessia possono ancora avere successo nella vita, citando figure come l’imprenditore miliardario Richard Branson, il giornalista famoso Anderson Cooper, l’attrice Jennifer Anniston, tra gli altri.
L’evento è stato caratterizzato da spettacoli culturali e rappresentazioni teatrali eseguite dagli studenti della scuola elementare del Nwafor Orizu College, aggiungendo una dimensione divertente ed educativa a questa giornata di sensibilizzazione sulla dislessia. In breve, questa conferenza ha evidenziato l’urgenza di individuare e trattare la dislessia nei bambini fin dalla tenera età, sottolineando l’importanza di mettere in atto politiche e interventi educativi per aiutare i bambini dislessici a raggiungere il loro pieno potenziale.