Sit-in dei consiglieri comunali a Kananga: una mobilitazione per rivendicare i loro diritti non pagati

Nel cuore del Kasai Centrale, nella Repubblica Democratica del Congo, i consiglieri comunali di Kananga si trovano in una situazione critica e chiedono, durante un sit-in pacifico, i loro emolumenti non pagati da 10 mesi. Il portavoce dei manifestanti sottolinea la mancanza di risorse e il silenzio dell
Fatshimetrie, 25 ottobre 2024 – La situazione dei consiglieri comunali di Kananga, nel cuore del Kasai Centrale nella Repubblica Democratica del Congo, è arrivata a un punto critico con il sit-in organizzato da un gruppo di consiglieri che chiedono gli emolumenti non pagati per 10 mesi. Questa manifestazione pacifica ha preso d’assalto l’edificio amministrativo, dimostrando la crescente frustrazione dei funzionari eletti locali di fronte alle precarie condizioni finanziarie.

Il portavoce dei manifestanti, Benoit Belangenyi Tshikele, ha espresso con veemenza lo sgomento dei suoi colleghi, sottolineando la totale mancanza di mezzi per svolgere le loro funzioni e il mancato pagamento degli emolumenti e dei costi operativi relativi ai loro mandati. Ha deplorato il silenzio dell’esecutivo provinciale riguardo alle loro legittime richieste, denunciando l’assenza di un quadro di lavoro adeguato.

La durata indefinita del sit-in e la determinazione dei consiglieri comunali nel difendere i propri diritti dimostrano l’urgenza della situazione e il loro desiderio di servire efficacemente i propri elettori e le comunità. Sugli striscioni esposti davanti all’edificio amministrativo erano chiaramente presentate le principali richieste dei consiglieri: il pagamento degli emolumenti arretrati, il miglioramento delle condizioni socio-professionali e l’acquisizione di un ambiente di lavoro dignitoso.

Questa mobilitazione dimostra la necessità che le autorità rispondano ai bisogni essenziali dei consiglieri comunali, garanti del buon funzionamento delle comunità locali. In assenza di misure concrete per alleviare questa crisi finanziaria, il malcontento rischia di diffondersi e di compromettere il buon funzionamento degli affari pubblici a Kananga.

È imperativo che le autorità provinciali e nazionali adottino misure immediate per risolvere questa situazione e garantire i diritti legittimi dei consiglieri comunali, al fine di evitare un’escalation delle tensioni e preservare la stabilità politica e sociale nella regione. Fatshimetrie rimarrà attenta all’evoluzione di questa situazione e continuerà a informare i suoi lettori sugli sviluppi futuri di questa crisi.

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