Fatshimetrie: Le sfide della gestione delle stazioni di trivellazione idrica nella RDC

**Fatshimetria**
*La Repubblica Democratica del Congo e le difficoltà legate alla realizzazione di stazioni di trivellazione idrica*

La realizzazione di stazioni di trivellazione idrica nella Repubblica Democratica del Congo sembra incontrare grossi ostacoli, evidenziando la complessità dei progetti che coinvolgono partenariati pubblico-privato. La società di costruzioni Stever, incaricata di installare quasi 200 stazioni di perforazione, afferma di incontrare ritardi amministrativi e difficoltà logistiche attribuite al governo congolese.

Durante la sua deposizione davanti alla Corte di Cassazione, Mike Kasenga, direttore della Stever Construction, ha sottolineato la mancata messa a disposizione dei siti necessari per effettuare le operazioni. Ha sottolineato il fatto che, nonostante la disponibilità delle sue attrezzature, non può iniziare i lavori a causa del ritardo del governo nel fornire i luoghi necessari. L’imprenditore evidenzia gli ordini di missione firmati dal Ministero dello Sviluppo Rurale nel 2023, ritardando così il completamento dei progetti previsti dal 2021.

A sostegno delle sue affermazioni, Mike Kasenga ha ricordato le dichiarazioni dell’ex ministro delle finanze Nicolas Kazadi, il quale ha confermato che l’appaltatore disponeva di tutte le attrezzature necessarie, ma che i cantieri restavano un grosso problema. Ha inoltre sottolineato le misure adottate, come l’acquisto di terreni a proprie spese, per aggirare gli ostacoli amministrativi e portare avanti i progetti. Queste rivelazioni evidenziano le sfide affrontate dagli attori privati ​​che lavorano in collaborazione con le istituzioni pubbliche nella RDC.

Resta la domanda cruciale: come promuovere un’efficace collaborazione tra settore privato e autorità pubbliche per garantire il buon funzionamento dei progetti di interesse nazionale? È imperativo migliorare il coordinamento tra le parti interessate e mettere in atto meccanismi trasparenti ed efficaci per superare gli ostacoli incontrati.

La prossima udienza prevista per lunedì 25 novembre 2024 presso la Corte di Cassazione sarà l’occasione per chiarire le questioni relative a questo contratto e per cercare soluzioni costruttive per garantire il successo dell’implementazione delle stazioni di trivellazione idrica nella RDC. È essenziale che le lezioni apprese da questa situazione vengano utilizzate per rafforzare le pratiche di governance e i partenariati pubblico-privato nel paese, per lo sviluppo sostenibile ed equo delle sue infrastrutture essenziali.

In questa prospettiva, è essenziale avviare un dialogo aperto e costruttivo tra tutte le parti interessate, al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati e rispondere alle urgenti necessità in termini di accesso all’acqua potabile per tutti i cittadini congolesi..

La realizzazione di stazioni di trivellazione idrica non deve essere ostacolata da ostacoli burocratici, ma deve essere supportata da una visione comune e da azioni concrete per garantire un futuro migliore e più sostenibile per tutti.

**Clément MUAMBA**

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