I bambini di Bawushi, vittime dell’abbandono scolastico

Nel remoto settore Bawushi della Repubblica Democratica del Congo, molti bambini sono privati ​​dell’istruzione a causa della mancanza di scuole. È presente solo una piccola e vecchia scuola cattolica, ma in stato di rovina. Nonostante la promessa di costruire una nuova scuola, i lavori furono abbandonati. La mancanza di infrastrutture di base contribuisce alla migrazione dei residenti, mettendo a rischio l’equilibrio sociale del settore. È fondamentale che le autorità si mobilitino per offrire ai bambini di Bawushi le opportunità educative che meritano.
Nella Repubblica Democratica del Congo, più precisamente nel settore Bawushi, sta emergendo la triste realtà: molti bambini sono privati ​​dell’istruzione. Questa zona remota, situata a 76 km dalla città di Mokambo, si trova ad affrontare una flagrante mancanza di scuole. Le conseguenze di questa situazione sono gravi, perché l’istruzione è un diritto fondamentale per ogni bambino.

La constatazione è allarmante: i gruppi Bawushi, ovvero Kahimbi, Kimese Kalwanga e Mwenda, non hanno scuole pubbliche o private. Nel gruppo di Mwenda è presente solo una piccola scuola cattolica, fondata diversi decenni. Sfortunatamente, questa struttura è in avanzato stato di rovina, mettendo a rischio la sicurezza degli studenti che vi studiano.

Nonostante le promesse del programma 145 territori, simboleggiate dal progetto PDL 145 T, la costruzione di una nuova scuola nel settore Bawushi non si è concretizzata. L’opera è stata abbandonata, lasciando un edificio incompiuto e non funzionante, senza panchine né attrezzature essenziali. Questa negligenza è un affronto al futuro di questi bambini privati ​​del diritto all’istruzione.

La mancanza di infrastrutture di base, come un dispensario o strade agricole, aggrava la situazione e contribuisce allo spopolamento della regione. I residenti sono costretti a partire verso altri orizzonti per trovare condizioni di vita dignitose, lasciandosi alle spalle un settore pieno di abbandono. Questa migrazione interna mette a rischio l’equilibrio sociale e territoriale del settore, rischiando di provocare tensioni tra gli enti locali.

È essenziale che le autorità competenti e gli attori della società civile si mobilitino per porre rimedio a questa situazione. L’accesso all’istruzione è un pilastro essenziale dello sviluppo umano e sociale. Ogni bambino ha il diritto di apprendere, formarsi e costruire un futuro migliore. È imperativo agire rapidamente per offrire a questi bambini di Bawushi le opportunità che meritano, al fine di prevenire una grave crisi sociale in questa regione emarginata.

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