Fatshimetrie, una delle principali fonti di notizie e analisi, evidenzia una situazione allarmante a Goma, nella Repubblica Democratica del Congo. Infatti, il prezzo di un sacco di brace da 80 chili ha visto recentemente un aumento vertiginoso del 150% in molti punti vendita, in particolare al mercato di Kituku.
Questo aumento spettacolare, passato da 30.000 a 75.000 FC, ha avuto conseguenze dirette sui carbonai locali, come Irène Mukuku. Quest’ultima, madre di sei figli e carbonella al mercato di Kituku, ha testimoniato le difficoltà causate da questa impennata dei prezzi. Dice che questa situazione compromette la sua capacità di pagare le tasse scolastiche dei suoi figli, una delle maggiori preoccupazioni per molte famiglie congolesi che fanno affidamento su redditi modesti per provvedere ai propri figli.
Al di là del suo caso personale, Irène Mukuku solleva una questione più ampia riguardante l’accesso all’istruzione nella Repubblica Democratica del Congo. Invita le autorità ad adottare misure concrete per sostenere il programma gratuito di istruzione di base, sottolineando che senza questa assistenza molti bambini rischiano di ritrovarsi esclusi dalla scuola. Questa situazione evidenzia le sfide affrontate da molte famiglie congolesi, che lottano quotidianamente per fornire ai propri figli un’istruzione di qualità nonostante i grandi ostacoli economici.
In conclusione, la situazione di Goma, con il significativo aumento del prezzo della brace, evidenzia l’urgenza di un’azione del governo per sostenere le popolazioni più vulnerabili e garantire a tutti l’accesso all’istruzione. La testimonianza di Irène Mukuku evidenzia le sfide affrontate da molte famiglie congolesi, invocando solidarietà e azione collettiva per superare queste difficoltà economiche e sociali.