**Fatshimetrie: soluzioni innovative per le crisi umanitarie**
In un mondo attanagliato da crescenti crisi umanitarie, il numero di persone colpite e bisognose di riparo è più che raddoppiato dal 2019, secondo un nuovo studio del Consiglio norvegese per i rifugiati (NRC).
Entro il 2025, più di 91 milioni di persone colpite da crisi umanitarie avranno urgentemente bisogno di un rifugio per proteggersi dalle intemperie, riconquistare un po’ di privacy e sentirsi al sicuro. Queste cifre mostrano un fabbisogno più che raddoppiato rispetto al 2019, quando 37,5 milioni di persone avevano bisogno di sostegno per l’alloggio.
Amelia Rule, responsabile globale del settore alloggi e insediamenti presso l’NRC, sottolinea che un rifugio è più di quattro mura e un tetto. Può offrire una maggiore protezione dalla violenza e dalle malattie, fornendo allo stesso tempo agli sfollati dignità e un luogo sicuro in cui riprendersi dal trauma della perdita della casa e iniziare a ricostruire le proprie vite.
In situazioni disperate come Gaza, Sudan, Ucraina e Libano, le soluzioni di ricovero di emergenza includono tende familiari, kit di materiali essenziali per sigillare le aperture negli edifici danneggiati, teloni e strumenti per riparare i rifugi.
Amelia Rule sottolinea l’urgenza di un maggiore sostegno per fornire ripari di emergenza alle persone per proteggerle dalle intemperie prima dell’arrivo dell’inverno. Inoltre, è necessario investire in soluzioni più sostenibili e a lungo termine.
In Sudan, oltre 14 milioni di persone sono state costrette a fuggire a causa del conflitto. Nel mezzo delle ostilità in corso e della devastante distruzione delle infrastrutture, milioni di persone hanno perso le loro case e ora vivono in alloggi e strutture sovraffollate non destinate a un’occupazione umana prolungata. A Gaza, 1,4 milioni di persone hanno bisogno di alloggio.
Le squadre di NRC per gli alloggi e gli insediamenti stanno lavorando duramente per aiutare le persone che necessitano di riparo durante le più grandi emergenze di oggi. Tuttavia, anche se il fabbisogno di alloggi è raddoppiato rispetto al 2019, i finanziamenti non hanno tenuto il passo: finora nel 2024 il settore è finanziato solo per il 27%.
Nel nostro mondo in continua evoluzione, le sfide delle crisi umanitarie richiedono soluzioni innovative e azioni collettive per garantire che i più vulnerabili abbiano un luogo sicuro dove rifugiarsi, ricostruire e riconquistare la propria dignità. Unire gli sforzi globali e locali è essenziale per affrontare questa crisi senza precedenti e offrire un futuro migliore a coloro che hanno perso tutto.