Fatshimetrie – Le basi militari lasciate in eredità all’esercito nella RDC dopo il disimpegno della MONUSCO
Il passaggio del controllo delle basi militari dalla MONUSCO alle Forze Armate della RDC (FARDC) nella provincia del Sud Kivu segna un passo significativo per il Paese. Il generale Jacques Ilunga, vice comandante della 33a Regione Militare, ha sottolineato l’importanza di mantenere e utilizzare adeguatamente questi siti strategici lasciati dalla missione delle Nazioni Unite. Questa affermazione è stata fatta durante una missione di valutazione di quattro giorni a Bukavu, durante la quale vari attori hanno ispezionato le basi militari precedentemente occupate da contingenti stranieri.
I delegati del governo e delle agenzie delle Nazioni Unite hanno visitato tre basi principali precedentemente utilizzate dai contingenti uruguaiano, pakistano e cinese a Kavumu e Amsar. La constatazione è chiara: nulla è andato perduto, tutto è ben conservato. Il generale Jacques Ilunga ha espresso la sua fiducia nella capacità delle FARDC di mantenere queste infrastrutture e attrezzature. Ha sottolineato l’importanza di un sostegno continuo per garantire il loro corretto utilizzo e la conservazione a lungo termine.
Noel Mbemba, delegato generale del Governo responsabile del Segretariato Tecnico per il disimpegno della MONUSCO, ha accolto favorevolmente la gestione delle basi militari da parte delle FARDC. Ha elogiato la professionalità dei militari e il modo in cui sono stati in grado di preservare le attrezzature e le infrastrutture tramandate. Ha sottolineato che queste basi non sono abbandonate, ma sono pienamente operative e ben mantenute.
Questa missione congiunta, che durerà fino al 7 dicembre, dimostra l’importanza di questo trasferimento di responsabilità. La capacità delle FARDC di garantire la sicurezza e la gestione delle basi militari rappresenta un passo cruciale verso l’autonomia e la sovranità nazionale. Ciò dimostra anche la fiducia dei partner internazionali nelle capacità delle forze armate congolesi di garantire stabilità e sicurezza nella regione.
Il processo di disimpegno della MONUSCO e il trasferimento delle sue responsabilità alle autorità locali sono passi essenziali nella costruzione di un Congo forte e resiliente. Tenendo presente l’importanza di preservare queste basi militari e di garantirne l’uso efficace, le FARDC contribuiscono a rafforzare la sovranità del Paese e a garantirne la sicurezza a lungo termine.