Frode certificati e truffe online: la vicenda che ha scosso la Nigeria

In un recente scandalo di frode in Nigeria, due persone sono state arrestate per contraffazione di certificati e truffe online. Sono stati arrestati mentre cercavano di fuggire dopo essere stati avvistati all
Fatshimetrie ha recentemente coperto un caso di frode sui certificati e frode su Internet che ha scosso la Nigeria. Due individui, Elvis Osakpolo Edokpain, di 23 anni, e Kelly Osas Endgieen, di 24 anni, sono stati arrestati dagli agenti di polizia della Zona 2 del Vice Commissario di Polizia (AIG) a Onikan.

Gli investigatori sospettano che Edokpain ed Endgieen abbiano utilizzato i fondi delle loro attività illecite per acquisire veicoli di lusso e costruire lussuose proprietà in tutto il paese. Oltre alle attività di contraffazione, i sospettati sono anche accusati di aver tentato di corrompere le forze dell’ordine con 66 milioni di dollari in cambio del loro rilascio.

È stato a seguito di informazioni trasmesse all’unità anticorruzione della Zona, riguardanti un gruppo coinvolto nella produzione di falsi certificati esteri, che la polizia è stata allertata. Basandosi su queste informazioni, gli agenti, sotto la guida di AIG Adegoke Fayoade, hanno istituito una sorveglianza e sono riusciti a rintracciare con successo i sospetti, che erano appena tornati da un viaggio all’estero.

L’operazione di arresto ha portato la polizia all’aeroporto internazionale Murtala Muhammed di Lagos, dove hanno iniziato a rintracciare i sospettati. Dopo l’arrivo, i sospetti sono stati localizzati in un hotel a Osapa-Londra, Lekki, ma sono stati arrestati a una vicina fermata dell’autobus mentre cercavano di fuggire.

Durante la perquisizione dei bagagli, gli investigatori hanno scoperto vari documenti contraffatti, tra cui un certificato del Blue Crest College, Ghana, appartenente a Edokpain, e una carta d’identità accademica dell’Academic City College trovata a Endgieen. Un’ulteriore ispezione ha rivelato una trascrizione della Blue Crest University recante il nome di Edokpain, insieme ad altri documenti falsificati come una lettera di conoscenza dell’inglese e una lettera di raccomandazione della stessa istituzione.

Nelle loro confessioni, gli indagati hanno ammesso di non essere mai stati iscritti alle università menzionate e hanno spiegato di aver ottenuto i certificati falsi tramite un cittadino nigeriano residente in Ghana. Hanno anche rivelato che il loro obiettivo principale era ottenere i permessi di residenza per studenti ghanesi, che sono riusciti a ottenere. Gli indagati hanno rivelato di aver pagato un totale di 26.000 cedi ghanesi (circa 2,6 milioni di naira) per certificati e permessi di soggiorno falsificati.

Durante l’interrogatorio, i sospettati hanno inoltre confessato di essere coinvolti in truffe online e di aver fornito conti bancari esteri fraudolenti per transazioni finanziarie illecite. Si sono spacciati per un soldato americano chiamato “Capitano Donald Rowe” ​​su Instagram, sostenendo di essere in missione di mantenimento della pace in Siria. I sospettati avrebbero quindi convinto le loro vittime a effettuare pagamenti per i beni che affermavano di vendere dalla Siria, dopo di che avrebbero instradato i fondi attraverso portafogli blockchain o conti bancari esteri, trasferendo infine il denaro su conti nigeriani.

Secondo gli indagati gli obiettivi principali erano individui provenienti dal Giappone, dalla Danimarca e dalla Cina. Hanno anche affermato di avere complici in paesi come il Regno Unito e il Sud Africa, che li hanno aiutati a realizzare questi piani fraudolenti. La polizia ha contattato l’Alta Commissione del Ghana per raccogliere ulteriori informazioni sull’operazione di frode e sui suoi facilitatori locali in Ghana. Le autorità hanno anche chiesto aiuto all’Interpol per rintracciare i collaboratori internazionali coinvolti nella truffa.

Il caso ha evidenziato i pericoli delle frodi online e della contraffazione di documenti accademici, sottolineando la necessità che le istituzioni e le autorità rimangano vigili contro tali attività criminali. È fondamentale rafforzare la cooperazione internazionale per combattere queste truffe transfrontaliere e proteggere le vittime dello sfruttamento finanziario dannoso.

Fatshimetrie continuerà a monitorare da vicino gli sviluppi di questo caso e fornirà ai suoi lettori le informazioni più recenti sugli sforzi per smantellare le reti criminali coinvolte in tali attività fraudolente. Rimanere informati e vigili è essenziale per prevenire e combattere le frodi online e proteggere la società dai danni causati da tali illeciti.

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