Scontro decisivo tra le Forze Armate della RDC e l’M23 a Mambasa: una situazione esplosiva da monitorare attentamente

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Fatshimetrie: lo scontro cruciale tra le Forze Armate della RDC e l’M23 a Mambasa

La Repubblica Democratica del Congo è ancora una volta teatro di intensi combattimenti tra le Forze Armate della RDC (FARDC) e la ribellione dell’M23. La battaglia per il controllo della località strategica di Mambasa, nella provincia del Nord Kivu, ha raggiunto un nuovo picco di tensione martedì 24 dicembre. A soli 60 chilometri dal Centro Lubero, entrambi gli schieramenti sono determinati ad affermare il proprio potere.

Secondo testimoni sul posto la situazione resta estremamente tesa, con gli scontri che continuano per tutta la giornata. I ribelli dell’M23 hanno lanciato una nuova offensiva contro le posizioni difensive dell’esercito regolare a Mambasa, con l’obiettivo di prendere il controllo della località e avanzare verso Ndoluma. Tuttavia, nonostante i loro strenui sforzi, non sono riusciti a rompere le linee delle FARDC.

A mezzogiorno parte di Mambasa è diventata zona neutrale, grazie alla creazione di posizioni difensive avanzate da parte delle FARDC nella valle, in contrasto con la fortezza eretta dalla M23 per bloccare qualsiasi avanzata verso Alimbongo. Questa delicata situazione sottolinea l’importanza strategica di Mambasa e la determinazione di entrambi i campi a prenderne il controllo.

Inoltre, nella regione vengono segnalati movimenti di popolazione, poiché gli sfollati fuggono dai combattimenti in condizioni precarie, percorrendo diversi chilometri a piedi. La situazione umanitaria sta peggiorando in questa regione già instabile, mettendo a rischio la vita di migliaia di civili intrappolati nella violenza.

In conclusione, il confronto tra le FARDC e l’M23 a Mambasa riflette la fragilità della situazione della sicurezza nella RDC. Mentre entrambe le parti combattono per il controllo di questa posizione strategica, è fondamentale che vengano adottate misure umanitarie per proteggere i civili coinvolti nel conflitto. La comunità internazionale deve raddoppiare gli sforzi per trovare una soluzione pacifica a questo conflitto e garantire la sicurezza e la stabilità nella regione del Nord Kivu.

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