La recente visita del presidente Félix-Antoine Tshisekedi a Kananga, nella provincia del Kasaï Centrale, è stata segnata da fruttuosi scambi con l’arcivescovo Félicien Tambwe. Al centro delle loro discussioni c’erano le principali questioni relative allo sviluppo della regione del Grande Kasai.
L’Arcivescovo ha sollevato la questione cruciale dell’accesso stradale, sottolineando la necessità di investire in infrastrutture di trasporto adeguate per promuovere il commercio e stimolare lo sviluppo economico. Ha sottolineato in particolare il progetto di costruzione della strada Kalamba Mbuji, invitando ad una riflessione approfondita sulle implicazioni economiche di tale iniziativa, per evitare un’eccessiva dipendenza dall’Angola.
Un altro punto sollevato dall’arcivescovo è la questione dell’energia elettrica, essenziale per lo sviluppo industriale della regione. In assenza di una fonte affidabile di elettricità, il Grande Kasai rischia di rimanere isolato da qualsiasi processo di industrializzazione, privando così la sua popolazione di opportunità economiche essenziali.
Inoltre, l’arcivescovo ha richiamato l’attenzione sul problema dei burroni, che minacciano le infrastrutture esistenti e mettono in pericolo la sicurezza dei residenti. Ha sottolineato l’urgente necessità di un intervento delle autorità pubbliche per risolvere questo problema e garantire un ambiente sicuro e stabile per la popolazione del Grande Kasai.
Infine, Félicien Tambwe ha insistito sull’importanza di sostenere lo sviluppo locale e promuovere la crescita economica della regione. Ha invitato il governo centrale ad adottare misure concrete a favore dell’elettrificazione della regione, per consentire agli abitanti del Grande Kasai di beneficiare appieno delle opportunità di sviluppo a loro disposizione.
Questo incontro tra il presidente Tshisekedi e l’arcivescovo Tambwe evidenzia le sfide e le questioni che il Grande Kasai deve affrontare. Sottolinea inoltre l’importanza di una visione strategica e di un’azione coordinata per garantire un futuro prospero e sostenibile a questa regione essenziale della Repubblica Democratica del Congo.