**Fatshimetria**
**Atteso da diverse settimane, è finalmente arrivato il momento tanto atteso per la dichiarazione di politica generale in Senegal. Questo 27 dicembre 2024 sarà ricordato come il giorno in cui il primo ministro Ousmane Sonko ha parlato davanti all’Assemblea nazionale per presentare i principali orientamenti del suo governo. In un discorso attentamente ponderato, ha delineato le grandi linee della politica che intende attuare nei mesi e negli anni a venire.**
**Dalla sua nomina, nove mesi fa, Ousmane Sonko ha continuato a prepararsi per questo intervento cruciale. Il suo obiettivo era chiaro: spiegare in maniera chiara e concisa come il suo governo intende attuare l’Agenda Nazionale di Trasformazione 2050, una vera e propria tabella di marcia per lo sviluppo del Paese. Tra i settori prioritari, il Primo Ministro ha insistito sulla necessità di promuovere lo sviluppo di centri territoriali per un’economia più decentralizzata, promuovere il buon governo e rafforzare la formazione professionale. Queste misure sono tanto più essenziali in un contesto in cui la disoccupazione colpisce un numero significativo di cittadini senegalesi, spingendo alcuni a considerare l’immigrazione come l’unica via d’uscita.**
**La dichiarazione di politica generale è stata seguita da un vivace dibattito durante il quale i parlamentari hanno avuto l’opportunità di interrogare Ousmane Sonko ed esprimere le loro preoccupazioni. Questa sessione ha permesso di chiarire alcuni punti e di rafforzare la trasparenza dell’azione del governo. Il giorno successivo, il Primo Ministro tornerà in seduta per responsabilizzare il suo governo presentando il bilancio per l’anno 2025. Un momento cruciale che richiederà il sostegno dell’Assemblea per attuare la politica per la quale è stato eletto il presidente Bassirou Diomaye Faye. **
**In definitiva, questa dichiarazione di politica generale segna un passo importante nella vita politica del Senegal. Dimostra la volontà del governo di soddisfare le aspettative dei cittadini e di attuare riforme significative per lo sviluppo del Paese. È un incontro storico che apre la strada a nuove prospettive e che impegna la responsabilità di tutti nella costruzione di un futuro migliore per tutti.**