Nel cuore dell’Africa orientale, il Kenya è stato teatro negli ultimi mesi di eventi inquietanti e preoccupanti. Sono stati segnalati più di 82 casi di rapimento da quando sono scoppiate le proteste antigovernative lo scorso giugno. Questi rapimenti, effettuati da individui armati non identificati, prendono di mira principalmente voci dissidenti critiche nei confronti del regime politico in vigore, spesso attive sui social network. La Commissione keniana per i diritti umani ha registrato 7 nuovi rapimenti nel solo mese di dicembre, portando a quasi trenta il numero delle persone ancora scomparse.
Le autorità keniane vengono prese di mira, accusate di essere coinvolte in queste preoccupanti sparizioni. Nonostante le smentite della polizia, le testimonianze e le prove dettagliate sembrano sopraffare la polizia. Organizzazioni internazionali come Human Rights Watch hanno già messo in guardia sull’esistenza di un’unità speciale, collegata a varie agenzie di sicurezza, che sarebbe coinvolta in questi rapimenti. La pressione internazionale e nazionale si sta intensificando, costringendo il governo ad adottare misure concrete per far luce su queste questioni e rendere conto alla popolazione.
In questo contesto di tensione, la società civile e gli attori politici si stanno mobilitando per chiedere spiegazioni ed esigere azioni concrete da parte delle autorità. Si sono svolte manifestazioni, personaggi influenti hanno espresso la loro preoccupazione e associazioni come la Law Society of Kenya hanno ricordato il dovere della polizia di indagare su queste sparizioni. L’IPOA, la “polizia della polizia”, ha già avviato le indagini e rafforzato la sua presenza sul campo, nella speranza di far luce su questi rapimenti che stanno suscitando indignazione e commozione nella popolazione keniana.
Di fronte all’urgenza della situazione, il governo keniano è ora sotto pressione affinché agisca in modo rapido ed efficace, non solo per ritrovare le persone scomparse, ma anche per garantire la sicurezza e la protezione di tutti i cittadini. Sono in gioco il futuro del Paese e il rispetto delle libertà individuali, ed è fondamentale che sia fatta giustizia e che la verità venga alla luce in questi casi di rapimento che scuotono la società keniana.