In che modo la riforma della scuola a Kasai può garantire un’istruzione equa mentre si avvicina alle sfide di trasparenza?

** Riforma scolastica a Kasai: una competizione incentrata sul futuro, ma a quale costo?

Il 27 febbraio 2025, la provincia di Kasai si sta preparando a lanciare una campagna di reclutamento innovativa per insegnanti e direttori scolastici. Iniziata da Virginie Alembe Mbilinga, questa riforma mira a migliorare la qualità dell
** Riforma scolastica a Kasai: una competizione si è rivolta al futuro, ma a quale prezzo?

Venerdì 27 febbraio 2025 segnerà il calcio d’inizio di una campagna di reclutamento senza precedenti nella provincia di Kasai 1, avviata da Virginie Alembe Mbilinga, direttore provinciale dell’educazione. Un evento che, sebbene accolto per la sua ambizione, merita l’attenzione critica sui problemi reali che solleva.

La campagna di reclutamento degli insegnanti e i direttori della scuola elementare fanno parte di una strategia di educazione settoriale attuata per il periodo 2016-2025. Mira a promuovere la qualità dell’insegnamento e a creare un database sui candidati, tenendo conto delle esigenze specifiche delle scuole, indipendentemente dal fatto che vengano concordate. Tuttavia, dietro questo desiderio di innovazione nasconde una pluralità di domande sul reale effetto di questo approccio sul sistema educativo globale.

### un’opportunità storica: modernizzare il sistema educativo

Per comprendere il potenziale impatto di questa campagna, è rilevante metterlo in prospettiva con altre iniziative simili nel continente africano. Prendi l’esempio del Ruanda che, negli ultimi anni, ha implementato un sistema di reclutamento basato sul merito, unito a una valutazione continua delle prestazioni degli insegnanti. I risultati sono stati convincenti, con un aumento di quasi il 25 % delle prestazioni scolastiche in alcune regioni. Se la Repubblica Democratica del Congo (RDC) riesce a stabilire un sistema simile, il paese potrebbe sperare in benefici simili.

Tuttavia, la sfida sta nell’applicare queste riforme. Il programma può essere efficace solo se viene impostato un framework adeguato, garantendo la trasparenza totale durante il processo di selezione. Tuttavia, la questione dei risultati inediti dell’edizione precedente della competizione rimane preoccupante. L’opacità di questi risultati crea un clima di sfiducia sia tra gli insegnanti già in posizione che tra i potenziali candidati.

### Promisi di finanziamenti: tra speranza e scetticismo

Il finanziamento di $ 60 milioni nella Banca mondiale è percepito come un nuovo respiro per il settore educativo. Ma questa manna finanziaria solleva anche domande. In effetti, se il 75 % dei nuovi insegnanti dovesse essere reclutato sulla base del merito, come garantire una valutazione imparziale e obiettiva? L’esperienza di altri paesi mostra che i sistemi di valutazione scarsamente calibrati possono talvolta portare a pregiudizi insidiosi. La chiave sta quindi nella progettazione di strumenti di valutazione rigorosi e trasparenti.

Il finanziamento riecheggia anche un altro problema: quello degli insegnanti supernumerari. Quest’ultimo, spesso in carica per diversi anni, ha accumulato un’esperienza preziosa. Un’evoluzione verso un’integrazione sistematica di questi insegnanti nel nuovo ambiente di lavoro potrebbe potenzialmente rafforzare la coesione del personale docente, preservando al contempo la continuità educativa. Sarebbe saggio esplorare metodi di transizione che premiano l’esperienza e l’impegno, integrando nuove reclute.

### Un contesto educativo in costante trasformazione

Se l’ambizione di questa campagna di reclutamento è lodevole, deve anche far parte di un quadro più ampio per il miglioramento continuo della qualità dell’istruzione. Il sistema educativo congolese si trova attualmente a un crocevia: tra la necessità di modernizzare le pratiche di insegnamento e la pressione di una popolazione scolastica in costante aumento.

In questo contesto, è indispensabile considerare una trasformazione integrale del panorama educativo. Ciò potrebbe passare attraverso una migliore articolazione tra istituzioni educative e famiglie, nonché un maggiore impegno da parte di attori privati. Ad esempio, l’integrazione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) nell’insegnamento potrebbe non solo arricchire l’esperienza di apprendimento, ma anche per formare gli insegnanti più adatti alle sfide del 21 ° secolo.

### in conclusione: l’urgenza di una riflessione collettiva

Alla fine, se la campagna di reclutamento pianificata può essere una leva per il cambiamento per Kasai, deve essere accompagnata da una riflessione collettiva sull’intero sistema educativo nella RDC. Le aspettative sono elevate, ma le inevitabili questioni della gestione delle risorse umane, della redditività degli investimenti e della trasparenza nel processo di selezione devono essere affrontate con rigore.

Le sfide sono numerose, ma è a portata di mano l’opportunità di iscrivere la Repubblica Democratica del Congo in un’educazione innovativa – e quindi l’innovazione sociale -. Resta per identificare i percorsi per rendere questa ambizione di realizzare i risultati del passato. In questa ricerca, la voce degli insegnanti e dei giocatori sul campo deve ora essere onorato, al fine di costruire un’istruzione di qualità e equa per tutti.

Articolo scritto da Faustin Nkumbi, fatshimetrie.org.

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