** Lancio di un collettivo per la promozione dell’imprenditorialità nella RDC: problemi e prospettive **
Il 15 aprile 2025, un seminario organizzato a Kinshasa vide la creazione di un collettivo dedicato alla valutazione della bozza preliminare della legge degli avvocati sulla promozione dell’imprenditorialità e delle startup nella Repubblica Democratica del Congo (RDC). Questo gesto, avviato dalla Commissione nazionale per i giovani imprenditori della Federazione delle imprese in Congo (FEC), riflette il desiderio collettivo di migliorare un ecosistema imprenditoriale che si sviluppa ancora nel paese.
L’ordine N ° 22/030 di settembre 2022, comunemente noto come Startup Act, rappresenta un progresso significativo per le micro, le piccole e medie imprese (MPME) e per le startup. Stabilisce un quadro volto a promuovere l’innovazione e la crescita inclusiva. Tuttavia, come ha sottolineato Lionel Kabeya della FEC, la semplice promulgazione di una legge non è sufficiente per trasformare un ecosistema economico. L’effetto della legislazione dipende in gran parte dalla sua efficace attuazione e dal suo rigoroso monitoraggio.
### un frame per la difesa
Il workshop ha portato allo sviluppo di una tabella di marcia strutturata per il monitoraggio e la valutazione dell’implementazione della legge startup. La creazione di un collettivo di attori privati è percepita come un passo cruciale per stabilire un dialogo costruttivo tra le società e le autorità. Questo quadro potrebbe consentire agli attori del settore privato di unire i loro sforzi al fine di rappresentare meglio i loro interessi e facilitare l’applicazione delle normative.
### Gli obiettivi della tabella di marcia
Questa tabella di marcia ruota attorno a cinque obiettivi chiave, rivolto a:
1. ** Chiarire la visione condivisa: ** Assicurati che tutti gli attori nel settore privato abbiano una comprensione comune di priorità e problemi.
2. ** Struttura l’intervento: ** Stabilire priorità concrete e misurabili al fine di garantire un approccio coerente nell’attuazione delle misure proposte.
3. ** Monitoraggio normativo e tecnico: ** Impostare un meccanismo di orologio che consente le difficoltà incontrate dagli imprenditori sul terreno.
4. ** Strategia di influenza: ** Sviluppare azioni di comunicazione e dialogo con i produttori di decisioni al fine di garantire la mobilitazione politica a favore delle misure desiderate.
5. ** Valutazione partecipativa: ** Promuovere un quadro di indicatori e riviste semi -annuali per garantire la trasparenza e il miglioramento continuo delle azioni intraprese.
### le sfide incontrate
Nonostante questi progressi, rimangono diverse sfide. La lentezza dell’attuazione delle misure normative può costituire un ostacolo allo sviluppo dell’imprenditorialità nella RDC. È quindi essenziale che questo collettivo non sia solo un forum di discussione, ma che possa anche fungere da catalizzatore per il cambiamento, in grado di superare gli ostacoli burocratici.
Inoltre, la formalizzazione del collettivo è una questione fondamentale. Un quadro giuridico chiaro e riconosciuto darà maggiore legittimità a questa iniziativa e faciliterà il dialogo con le autorità, che è cruciale per lo sviluppo della legislazione inclusiva e pratica.
### alla crescita inclusiva?
L’impegno del settore privato attraverso questa iniziativa potrebbe aprire la strada a un aumento del sostegno agli imprenditori, consentendo di stimolare la creazione di posti di lavoro ed energizzare l’economia locale. Detto questo, sarà importante tenere d’occhio l’impatto di queste misure sugli imprenditori più vulnerabili e meno privilegiati, che altrimenti potrebbero rimanere ai margini di questa dinamica.
### Conclusione
L’iniziativa per creare un collettivo per supportare l’implementazione della legge startup nella RDC sottolinea un desiderio collettivo di spingere l’imprenditorialità. Promuovendo l’impegno di attori privati e organizzando un quadro di consultazione strutturato, è possibile creare un ambiente più favorevole per l’innovazione e la crescita. Tuttavia, l’implementazione di questa tabella di marcia richiederà sia la mobilitazione sostenuta sia l’attenzione attenta alle sfide pratiche riscontrate sul campo.
Mentre ci stiamo muovendo verso il raggiungimento di questi obiettivi, è essenziale riflettere sui mezzi per garantire che questo dinamico beneficia di tutti gli strati della popolazione, tenendo conto della diversità delle realtà economiche e sociali che caratterizzano la Repubblica Democratica di Congo.