### Il 5 ° vertice della Commissione dell’Oceano Indiano: un passo verso la sovranità alimentare in Madagascar
Il 24 aprile 2025, il Madagascar ha accolto con favore il 5 ° vertice dei capi di stato della Indian Ocean Commission (COI), un evento che fa parte di un contesto di crisi alimentari Frank nella regione. Il vertice si è concentrato sulla sicurezza alimentare e sulla sovranità, questioni cruciali per i cinque paesi membri che costituiscono il COI. Tuttavia, mentre molti progressi di saluto, vengono sollevate alcune voci per ricordare l’urgenza delle azioni concrete sul terreno.
### ambizioni alimentari di Madagascar
Rafaravavitafika Rasata, ministro degli affari esteri di malgascio, ha descritto questo evento “storico”, evidenziando l’impegno degli Stati membri a investire nella trasformazione dei sistemi agricoli e nella nutrizione. Come paesi ospitanti, il Madagascar sta mostrando la sua ambizione di diventare di nuovo il “Grenier dell’Oceano Indiano”, un’aspirazione che fa eco alla sua storia agricola.
Il desiderio del Madagascar di concentrarsi sulle sue capacità di produzione alimentare, in particolare attraverso le migliori tecniche agricole, fa parte di una dinamica positiva. Le discussioni hanno messo in evidenza obiettivi chiari che influenzano la necessità di rafforzare l’autosufficienza alimentare in un contesto in cui l’insicurezza alimentare, già preoccupante, minaccia ancora di più le popolazioni più vulnerabili.
### la chiamata per azioni concrete
Nonostante le buone intenzioni mostrate, esperti come Mathieu Joyeux, responsabile della nutrizione presso l’UNICEF Madagascar, sottolineano che le risoluzioni senza implementazione potrebbero non essere sufficienti. L’obiettivo deve essere la rapida trasformazione degli impegni in azioni sul campo. Attualmente, la situazione nel grande sud rimane particolarmente allarmante, con un aumento significativo dei casi di grave malnutrizione acuta.
La sfida del deficit nutrizionale è di larga scala che non può essere affrontato solo dall’aumento della produzione di uno o due prodotti agricoli di punta. È necessario diversificare le fonti di nutrizione per le popolazioni, in particolare integrando più proteine animali, legumi e alimenti ricchi di vitamine nella dieta quotidiana.
### L’urgenza della cooperazione regionale
Il CIO ha una struttura dedicata alla sicurezza alimentare e alla nutrizione, creata dieci anni fa. Questa osservazione solleva una domanda legittima: perché questa struttura non è ancora riuscita a catalizzare cambiamenti significativi nella lotta contro la malnutrizione nella regione? La storia e le capacità dei team locali devono essere rafforzate e deve essere previsto un quadro di cooperazione più dinamico ed efficiente.
La necessità di solidarietà interstatale, ma anche con partner internazionali, appare essenziale. Per evitare l’aggravamento della crisi alimentare, è essenziale creare sistemi di allerta precoci, reti di distribuzione ottimizzate per alleviare le vittime di catastrofi in caso di emergenza e programmi educativi sulla nutrizione.
#### verso una riflessione a lungo termine
Pertanto, il 5 ° vertice del CO rappresenta una svolta per il Madagascar e i suoi vicini, o rimane una piattaforma di scambio senza un follow-up tangibile? La risposta a questa domanda dipenderà dalla capacità dei manager di trascendere le dichiarazioni di immagini e di iniziare dialoghi fruttuosi, non solo tra i governi, ma anche coinvolgendo la società civile e gli attori locali.
Il percorso verso la sovranità alimentare è sparso di insidie, ma è anche pavimentato con possibilità. Questa dinamica potrebbe ispirare un modello di cooperazione regionale molto più robusto, consentendo di inviare sfide alimentari che colpiscono così tante vite. La posta in gioco è immensa, ma la storia del Madagascar e dei suoi vicini testimoniano la resilienza nelle avversità. Questo merita di essere preso in considerazione nella formulazione di politiche pubbliche per arrivare su scala regionale.
In breve, mentre il vertice è terminato, l’invito all’azione rimane aperto e ogni attore ha un ruolo da svolgere nel rendere queste discussioni elementi concreti di cambiamento positivo.