I geometri di Kisangani hanno sensibilizzato l’importanza del rispetto delle normative sulla terra per prevenire i conflitti del suolo.

A Kisangani, nella Repubblica Democratica del Congo, un recente dibattito ha messo in evidenza una questione complessa e cruciale: rispetto per le normative sulla terra e il ruolo dei geometri nella gestione dei conflitti legati alla Terra. Mentre le controversie sulla terra si intensificano, influenzando direttamente la stabilità sociale ed economica della regione, gli esperti evidenziano le implicazioni di un
### conflitti terrestri a Kisangani: il ruolo dei geometri in questione

Kisangani, situato nella provincia di Tshopo nella Repubblica Democratica del Congo, è stato recentemente la scena di un debate della conferenza incentrato su un argomento che, sebbene sembra tecnico, ha questioni vitali per la stabilità sociale ed economica della regione: rispetto per le normative sulla terra. L’evento, organizzato a margine della Giornata nazionale del geometra, ha suscitato profonde riflessioni sulla responsabilità dei geometri di fronte alla rinascita dei conflitti di terra.

#### contesto dei conflitti di terra

I conflitti di terra non sono un nuovo fenomeno nella Repubblica Democratica del Congo, ma la loro intensificazione a Kisangani solleva importanti preoccupazioni. Secondo le parti interessate, queste controversie possono talvolta portare a tragedie, come evidenziato dalla dichiarazione di benvenuto Mukalay Muvumbu, che evoca perdite umane nel comune di Lubunga a causa di tali conflitti. Si pone quindi la domanda: cosa alimenta questi argomenti?

Possono essere considerati diversi fattori. Tra questi ci sono la mancanza di chiarezza nella legislazione sulla terra, a volte pratiche amministrative opache e la mancanza di un’efficace mediazione. In un contesto in cui la terra viene spesso percepita come un vettore di potere economico e sociale, le questioni sono ancora più complesse. La presentazione di Zelo Yemwenyi ricorda anche che la funzione del geometra, come iliario del curatore dei titoli immobiliari, è cruciale.

#### Il ruolo del geometra

Il geometra, come attore chiave nell’amministrazione terrestre, è spesso in prima linea per prevenire i conflitti. Tuttavia, ciò richiede un’integrità e professionalità irreprensibili. I discorsi ascoltati in questa conferenza evidenziano le virtù di un ben addestrato, competente e consapevole delle sue responsabilità. Gli abusi, sia che si tratti di falsificazione di documenti, duplicazione o frammentazione di trame, sono citati come reati gravi che peggiorano la situazione.

Sarebbe consigliabile chiedere come supportare i geometri nella loro formazione e nella loro pratica in modo che abbiano gli strumenti necessari per affrontare queste sfide. Si potrebbe anche prevedere una riflessione sui metodi della loro selezione e il loro riconoscimento professionale. In questo senso, il rafforzamento dell’etica professionale è una questione cruciale per il settore.

#### verso un’amministrazione sana del suolo

La necessità di una sana amministrazione del terreno è essenziale per garantire la pace sociale. Ciò comporta non solo una regolamentazione efficace dei geometri, ma anche attraverso un dialogo tra tutte le parti interessate: autorità locali, geometri e soprattutto la popolazione interessata. Come stabilire un vero dialogo per comprendere meglio i bisogni e le paure dei cittadini di fronte alla domanda sulla terra?

Attraverso gli interventi arricchenti durante la conferenza, emerge una consapevolezza sulla necessità di adottare pratiche più trasparenti e di utilizzare i meccanismi di mediazione per risolvere le controversie prima di declinare.

#### Conclusione

I conflitti di terra a Kisangani, come in altre regioni del paese, illustrano problemi profondamente radicati nel tessuto sociale ed economico. Il geometra, lungi dall’essere un semplice tecnico, è un giocatore chiave nella soluzione di questi conflitti. Promuovendo un quadro di cooperazione basato su formazione continua, integrità rafforzata e dialoghi costruttivi, è possibile ridurre l’incidenza di questi conflitti.

È essenziale vedere oltre figure e procedure, rendersi conto che ogni diagramma della Terra rappresenta speranze, identità e storie. La strada per una pacifica gestione del territorio richiede senza dubbio la responsabilità dei geometri, ma anche da un desiderio collettivo di stabilire una cultura di pace e rispetto per i diritti di ciascuno. La ricerca di soluzioni durature deve quindi rimanere una priorità condivisa.

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