## Verso la cooperazione regionale rafforzata: prospettive per lo sviluppo economico e sociale in Africa
Durante la riunione XIᵉ dei governatori dei governatori delle banche africane, recentemente tenutasi ad Abidjan, il ministro delle finanze congolesi, Doudou Fwamba, ha supplicato una cooperazione regionale più integrata, volte a sostenere lo sviluppo economico e sociale dei paesi africani. Questa dichiarazione nasce in un contesto in cui è sempre più sentita la necessità di unità e collaborazione nel continente, specialmente di fronte alle sfide economiche e sociali che persistono.
#### un costante impegno delle parti interessate
Il forum, organizzato a margine della 60ᵉ Assemblea annuale della African Development Bank (BAD), ha permesso ai governatori e ai rappresentanti degli istituti finanziari di discutere questioni cruciali per l’Africa. Doudou Fwamba, come governatore della Repubblica Democratica del Congo (RDC) e vicepresidente del Bad Electoral Process Organizing Committee, ha affermato che il successo di questo evento è stato il risultato di un impegno comune e della collaborazione tra i paesi africani. Questo punto merita di essere sottolineato, perché il successo di tale incontro dipende spesso dalla qualità delle interazioni tra i suoi partecipanti.
The Bad, un’istituzione chiave nel panorama economico africano, ha sempre svolto un ruolo fondamentale nel finanziamento dei progetti di sviluppo. La recente elezione di SIDI potrebbe essere presidente di The Bad, come parte di un processo trasparente, indica anche il desiderio di allineamento con i criteri di buon governo all’interno dell’istituzione, che potrebbe rinnovare la fiducia dei paesi membri in relazione alle sue capacità per soddisfare le loro esigenze.
#### la RDC e il suo ruolo crescente nel continente
Il ministro Fwamba ha anche annunciato l’impegno della RDC a ospitare le cattive assemblee annuali nel 2027, un annuncio che simboleggia una posizione più assertiva della RDC negli affari continentali. Questa scelta di AFDB potrebbe essere interpretata come un’opportunità per il paese di evidenziare il suo potenziale di leadership nello sviluppo economico nell’Africa centrale. Ma poi si presenta la domanda: in che modo la RDC intende trarre vantaggio da questa visibilità per supportare meglio il proprio sviluppo contribuendo alle iniziative regionali?
A margine di questa assemblea, le riunioni tra Doudou Fwamba e delegazioni di alto livello, tra cui quella della Southern African Development Bank (DBSA) e l’agenzia francese GSA, hanno permesso di affrontare i soggetti pragmatici, come i progetti di infrastrutture, che sono vitali per lo sviluppo economico della DRC. Le discussioni sulla partnership con il DBSA, volte a modernizzare la National Road Network, sottolineano l’importanza di tale supporto nel contesto di un paese la cui area e diversità delle regioni rendono i mezzi di trasporto e comunicazione essenziali per lo sviluppo.
### In effetti i progressi contabili nello sviluppo delle strategie
L’iniziativa per richiedere l’esperienza dell’agenzia francese GSA per la mobilitazione dei finanziamenti sui mercati internazionali solleva una domanda pertinente dalla dipendenza dei paesi africani a finanziamenti esterni rispetto allo sviluppo delle capacità interne. Se questi approcci possono essere utilizzati per catalizzare progetti ambiziosi, una riflessione è essenziale sul modo in cui la RDC può sviluppare una strategia di crescita autonoma, che ridurrebbe la sua vulnerabilità alle fluttuazioni economiche internazionali.
Le interviste con l’ambasciatore della RDC in Costa d’Avorio sottolineano anche l’importanza del corretto funzionamento delle missioni diplomatiche, che svolgono un ruolo chiave nell’immagine del paese a livello internazionale. Una missione diplomatica efficace non può solo rafforzare le relazioni bilaterali, ma può anche essere un vettore per sostenere lo sviluppo nazionale.
### Conclusioni e prospettive
La chiamata di Doudou Fwamba alla cooperazione regionale migliorata deve essere intesa come un’opportunità per l’impeto per i paesi africani. Tuttavia, l’efficacia di questa cooperazione dipenderà da diversi fattori: la capacità dei paesi di armonizzare le loro strategie di sviluppo, di gestire una governance trasparente e di mobilitare efficacemente i fondi.
In conclusione, se la RDC e altri paesi del continente desiderano davvero energizzare il loro sviluppo economico e sociale, non solo dovranno rafforzare la loro cooperazione regionale, ma anche per esplorare i modi che consentiranno loro di diventare attori indipendenti sulla scena internazionale. Ciò richiederà una visione a lungo termine e azioni coordinate, sia regionali che internazionali, al fine di trasformare le parole in atti concreti a beneficio delle popolazioni.