Fatshimetria
All’indomani della commemorazione dell’80° anniversario dello sbarco in Provenza del 1944, una storia spesso poco conosciuta riemerge e attira l’attenzione dei giovani liceali senegalesi. A questa operazione storica, ancora assente dai programmi scolastici e dalla coscienza collettiva del Senegal, hanno preso parte tra i 15.000 e i 20.000 fucilieri senegalesi.
Al liceo Thiaroye, nove studenti si sono immersi nelle storie di questi veterani e hanno scoperto l’importanza del contributo dei fucilieri senegalesi allo sbarco in Provenza. Ibrahima, uno degli studenti, esprime la sua sorpresa per la mancanza di insegnamento su questo episodio cruciale della storia: “Abbiamo intervistato molti fucilieri senegalesi, veterani e anche quando eravamo al museo delle forze militari, non hanno detto nulla sullo sbarco di Provenza e nemmeno a scuola, apprendiamo questo episodio.
La professoressa Dienaba Sarr, consapevole di questa lacuna nei programmi scolastici, ha deciso di agire. Attraverso un gruppo di ricerca, desidera ristabilire la verità storica e offrire agli studenti una prospettiva più giusta sul ruolo dei fucilieri senegalesi nella Seconda Guerra Mondiale. “Questo è il programma che ho studiato, la Seconda Guerra Mondiale, ed è questo programma che continua ad essere insegnato e allo stesso modo”, sottolinea.
Per Mamadou, studente dell’ultimo anno, l’ignoranza sulla partecipazione dei fucilieri senegalesi allo sbarco in Provenza è fonte di frustrazione: “È un sentimento di sfortuna, di frustrazione. È triste, in un certo senso, che i fucilieri abbiano partecipato lo Sbarco di Provenza e non ne siamo a conoscenza.”
Cinque studenti delle scuole superiori senegalesi hanno avuto l’opportunità di partecipare alla commemorazione in Francia, un’esperienza che si preannuncia ricca di insegnamenti. Ibrahima intende condividere queste conoscenze acquisite con i suoi compagni di classe all’inizio dell’anno scolastico, con l’obiettivo di riscrivere la storia e ancorarla nella memoria del Senegal. “Vogliamo davvero riscrivere la storia”, confida.
La partecipazione degli studenti senegalesi alle cerimonie in Francia offre loro l’opportunità di comprendere meglio la propria storia e di rendere omaggio ai fucilieri senegalesi. Sokhana, uno studente delle scuole superiori presente sul posto, testimonia il suo impegno attraverso la visita ai luoghi emblematici dove hanno combattuto i fucilieri senegalesi: “Penso che questo ci permetterà di conoscere un po’ meglio la nostra storia. Ho intenzione di visitare alcuni posti dov’erano i fucilieri senegalesi, per vivere al meglio il momento.”
Il progetto di questi studenti delle scuole superiori di riscrivere la loro storia e sensibilizzare i loro coetanei sull’importanza del ruolo dei fucilieri senegalesi nella Seconda Guerra Mondiale dimostra la volontà di preservare la memoria collettiva e valorizzare eroi dimenticati.. Questa ricerca di verità e riconoscimento illustra l’importanza di rivisitare la storia evidenziando gli attori poco conosciuti che hanno contribuito a plasmare il destino di un’intera nazione.