La recente acquisizione di un nuovo aereo da 100 milioni di dollari per il presidente Bola Tinubu ha scatenato un’ondata di rabbia tra i nigeriani, esacerbando la sensazione di un governo disconnesso dalla realtà quotidiana della gente, mentre il paese attraversa la peggiore crisi economica degli ultimi decenni.
Per molti nigeriani alle prese con l’impennata dei prezzi e la povertà diffusa, la vista del nuovo scintillante Airbus A330 sulla pista di Nizza, in Francia, è stato un duro colpo da ricevere.
“Ci chiedono di stringere la cinghia mentre lui spreca soldi su un aereo”, ha scritto sui social media un cittadino frustrato. Un altro ha aggiunto: “Questo acquisto dimostra quanto il presidente sia fuori contatto con la sofferenza dei nigeriani”.
L’ex ministro dell’Istruzione Oby Ezekwesili ha condannato l’acquisto dell’aereo come simbolo di “irresponsabilità finanziaria e disonestà” del governo.
Tuttavia, un portavoce presidenziale ha difeso la decisione, affermando che l’aereo è stato acquistato a un prezzo speciale su consiglio della commissione per la sicurezza del Senato.
Con la Nigeria alle prese con un’inflazione alle stelle e circa il 40% della sua popolazione che vive in povertà, questo costoso acquisto ha ulteriormente alimentato il senso di frustrazione e disillusione tra molti cittadini.
La crisi del costo della vita che ha alimentato le proteste è la peggiore di una generazione nel paese più popoloso e ricco di petrolio dell’Africa, che si prevede diventerà il terzo paese più popoloso del mondo entro il 2050, insieme agli Stati Uniti dopo India e Cina.
Questa crisi è in gran parte attribuita alle politiche economiche del governo volte a risparmiare denaro e ad attrarre investitori, che hanno contribuito a spingere il tasso di inflazione al livello record del 34,19%, mentre la valuta, la naira, è ai minimi storici rispetto al dollaro. Almeno il 63% della popolazione vive in povertà.
Il governo sta lottando per creare posti di lavoro e nel nord-est del paese continua la guerra più lunga del mondo contro gli insorti.
Nonostante la ricchezza petrolifera, secondo l’agenzia alimentare delle Nazioni Unite, oltre 210 milioni di nigeriani sono tra i più affamati del mondo, rappresentando il 10% del peso globale. Tuttavia i suoi politici, spesso accusati di corruzione, sono tra i meglio pagati in Africa.