Fatshimetrie, 29 agosto 2024 – Una situazione allarmante è stata segnalata nella provincia dell’Equateur, nella Repubblica Democratica del Congo, dove durante la 34a settimana dell’anno sono stati registrati 784 casi confermati di Mpox, noto anche come vaiolo delle scimmie. Queste cifre fanno parte di un totale di 6.157 casi registrati dall’inizio dell’anno, con 334 decessi e 680 guarigioni.
Il dottor Teddy Bompolu, responsabile della pianificazione della gestione dell’epidemia presso la Divisione Sanitaria Provinciale dell’Ecuador, ha sottolineato l’importanza che la popolazione rispetti rigorose misure igieniche. Ha insistito in particolare sull’importanza di lavarsi regolarmente le mani, evitare di maneggiare i cadaveri di persone morte a causa del Mpox, non consumare animali trovati morti, limitare il contatto fisico e recarsi immediatamente in un centro sanitario in caso di sospetto della malattia.
La provincia dell’Équateur sta attualmente affrontando un’epidemia diffusa di Mpox, che colpisce tutte le 18 zone sanitarie, inclusa la città di Mbandaka. Per far fronte a questa situazione critica è stato attivato il sistema di gestione degli incidenti per coordinare gli sforzi volti a contrastare la diffusione della malattia.
Nonostante la scarsa conoscenza del vaiolo delle scimmie da parte della popolazione, è imperativo sensibilizzare la popolazione sui rischi e sulle misure preventive da adottare. La collaborazione tra le autorità sanitarie, gli operatori sanitari e la comunità è essenziale per arginare questa epidemia mortale e proteggere la popolazione.
La situazione attuale richiede una mobilitazione generale e un’azione rapida per controllare la diffusione del Mpox. È fondamentale mettere in atto campagne di sensibilizzazione, misure di prevenzione rafforzate e un monitoraggio rigoroso dei casi per limitare l’impatto di questa malattia devastante sulla salute pubblica.