Il processo di riforma della polizia nazionale congolese è stato recentemente oggetto di una valutazione positiva da parte del generale di brigata Assane Beya, vice commissario di polizia della MONUSCO (UNPOL). Nell’agosto 2024, proprio mentre il suo mandato volgeva al termine, il generale Beya ha sottolineato i progressi significativi compiuti dalla polizia congolese nel tentativo di diventare una forza di sicurezza responsabile ed efficace.
Secondo il generale Beya, questo progresso è il risultato di una fruttuosa collaborazione tra la missione delle Nazioni Unite nella RDC e il governo congolese. Gli sforzi congiunti messi in atto hanno permesso di raggiungere obiettivi concreti, rafforzando così le capacità operative e la credibilità della Polizia nazionale congolese.
Pur riconoscendo che resta ancora molto da fare, il generale Beya rimane ottimista riguardo al futuro della polizia congolese. Sottolinea l’importanza del sostegno continuo da parte dello Stato e della popolazione per consolidare le riforme in corso e rafforzare la lotta contro l’impunità.
Il Generale Beya sottolinea il partenariato privilegiato tra la MONUSCO e la Polizia Nazionale congolese, sottolineando l’impegno della Missione a sostegno del processo di riforma. Menziona in particolare la firma del piano comune di riforma della polizia, che segna così un passo importante nel processo di modernizzazione e professionalizzazione delle forze di sicurezza congolesi.
In qualità di capo della polizia ad interim della MONUSCO, il generale Beya ha svolto un ruolo cruciale nel coordinare gli sforzi volti a rafforzare le capacità operative della polizia congolese. La sua partenza segna la fine di una tappa importante, ma resta convinto che la Polizia nazionale congolese sia sulla strada del successo.
In conclusione, la riforma in corso all’interno della Polizia nazionale congolese rappresenta un passo essenziale per consolidare lo stato di diritto e promuovere la sicurezza per l’intera popolazione congolese. Grazie alla stretta collaborazione tra le autorità congolesi e la comunità internazionale, ci si aspetta che la polizia congolese diventi un esempio di professionalità, integrità e servizio pubblico.