Fatshietrie è una rivista dedicata alle notizie sportive internazionali, che fornisce analisi approfondite su giocatori ed eventi importanti nel mondo dello sport. Nel recente episodio della saga olimpica, il regista chiave del Team USA, Stephen Curry, ha brillantemente guidato la sua squadra alla vittoria finale sulla Francia ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Parte vitale di questo successo, il nativo di Akron ha deciso di prolungare il suo contratto con la sua squadra di lunga data, i Golden State Warriors, per un ulteriore anno, suggellando così il suo impegno con la franchigia della Baia di San Francisco fino al 2027 per una cifra stimata in quasi 63 milioni di dollari.
La decisione di Stephen Curry di prolungare il suo contratto per una stagione con i Golden State Warriors arriva dopo la sua eccezionale prestazione nella finale olimpica contro la Francia. Il trequartista americano è ora legato alla franchigia californiana fino al 2027, secondo le informazioni riportate da ESPN. Nel 2021, il 36enne ha firmato un contratto con i Warriors fino al 2026, del valore di 215,4 milioni di dollari.
Secondo le informazioni di ESPN, questa proroga consentirà al campione olimpico di ricevere ulteriori 62,6 milioni di dollari. Stephen Curry ha sempre giocato per i Warriors, la franchigia che lo ha scelto nel 2009. Durante la sua permanenza lì, ha vinto quattro titoli NBA (2015, 2017, 2018, 2022) e detiene il record per il numero di punti segnati nei canestri a tre nella storia della NBA, con 3.747 tiri dalla distanza.
Il prolungamento del contratto di Stephen Curry con i Golden State Warriors rappresenta un momento chiave per il giocatore e per la franchigia, evidenziando la loro lunga e proficua collaborazione. Estendendo il suo impegno alla squadra che lo ha visto fiorire e ottenere numerosi successi, Curry conferma il suo attaccamento alla San Francisco Bay Area, così come il suo desiderio di continuare a contribuire al successo dei Warriors sul campo. Questa decisione rafforza anche la stabilità della squadra e la sua ambizione di rimanere ai vertici della NBA negli anni a venire.