Fatshimetria
Immagini di sfollati di guerra a Oicha durante la liberazione delle scuole nella RDC
La scena è allo stesso tempo toccante e piena di speranza: più di 100 sfollati che vivono a Oicha, capitale del territorio di Beni, hanno liberato, durante l’ultima settimana, le 6 scuole che occupavano da più di cinque anni. Questo comunicato arriva pochi giorni prima dell’inizio dell’anno scolastico, previsto per lunedì 2 settembre 2024 in tutto il Paese, segnando un passo importante verso la normalizzazione della vita scolastica nella regione.
Le scuole liberate, tra cui EP Mwangaza, EP Adonga, EP Shamboko, il complesso scolastico di Mukakira, nonché gli istituti Mabalako e Balolu, sono stati luogo di convivenza tra studenti e sfollati a causa della guerra. Questa situazione, sebbene temporanea, ha posto sfide logistiche e materiali significative per le scuole e le famiglie sfollate.
Grazie all’intervento della ONG AIDES, sostenuta finanziariamente dall’UNHCR, sono stati costruiti dei rifugi nei siti di Ibo e Luvangira per accogliere queste famiglie sfollate. Un’iniziativa salutare che permette agli sfollati di lasciare le aule scolastiche e trovare condizioni di vita più dignitose. Enoch Musubao, capo della sottodivisione dell’EPST Oicha, ha espresso soddisfazione per il rilascio delle scuole, sottolineando l’importanza di questo passo per il ritorno alla normalità.
Tuttavia, le sfide non sono tutte alle nostre spalle. I danni materiali lasciati dagli sfollati rappresentano ora un’altra sfida da superare. Banchi di legno trasformati in legna da ardere, lavagne danneggiate, servizi igienici in pessime condizioni: tante le infrastrutture scolastiche che necessitano di riparazioni urgenti. Le autorità politico-amministrative e i partner coinvolti in questa situazione dovranno lavorare in stretta collaborazione per ripristinare queste scuole e offrire ai bambini un ambiente favorevole alla loro istruzione.
Nonostante questi ostacoli, nelle scuole liberate le iscrizioni degli studenti procedono normalmente, segnando l’inizio di una nuova fase per l’istruzione dei bambini nella regione. Questa liberazione delle scuole di Oicha rappresenta un passo significativo verso la ricostruzione sociale ed educativa in una regione colpita da conflitti e sfollamenti di popolazione.
In conclusione, queste immagini degli sfollati di guerra che liberano le scuole a Oicha, nella RDC, simboleggiano sia le tragedie vissute sia le rinnovate speranze per un futuro migliore per queste popolazioni martoriate. Speriamo che questo rilascio segni l’inizio di un processo di ricostruzione e riconciliazione, che permetta ai bambini di tornare a scuola e costruire insieme un futuro più sereno.