Fatshimetrie è un sito di notizie e ricerche approfondite che ti porta nel cuore delle relazioni internazionali. Martedì 3 settembre 2023 è quindi prevista una visita del presidente russo Vladimir Putin in Mongolia. Questa visita assume un’importanza particolare, poiché l’ombra copre i rapporti tra la Russia e la Corte penale internazionale.
La Mongolia, Paese confinante con la Russia, è uno Stato membro della Corte penale internazionale ed è quindi teoricamente obbligata a onorare il mandato di arresto emesso nel marzo 2023. Tuttavia, le dichiarazioni del portavoce di Putin, Dmitry Peskov, hanno minimizzato la minaccia di arresto, affermando: ” Non siamo preoccupati, abbiamo un dialogo meraviglioso con i nostri amici in Mongolia.”
Va notato che questa sarebbe la prima visita di Putin in uno Stato membro della CPI dall’inizio della guerra totale contro l’Ucraina nel febbraio 2022. Il mandato di arresto emesso dalla CPI accuserebbe Putin di essere responsabile del rapimento e della deportazione di bambini e minori provenienti dai territori occupati dai russi in Ucraina verso la Russia.
Nonostante le tensioni politiche e l’emissione del mandato d’arresto, il Cremlino ha sottolineato che Putin si recherà in Mongolia su invito del presidente mongolo Ukhnaagiin Khürelsükh, per approfondire la cooperazione tra i due Paesi. La geopolitica della regione è complessa, poiché la Mongolia cerca di mantenere forti relazioni con i suoi potenti vicini Cina e Russia, pur mantenendo i legami con l’Occidente.
La dipendenza economica della Mongolia dalla Russia rende improbabile l’arresto di Putin, nonostante il mandato in vigore. Le questioni politiche ed economiche sono quindi al centro di questo incontro, evidenziando le delicate scelte che devono affrontare i leader mongoli.
La visita di Putin in Mongolia solleva questioni cruciali sulle relazioni internazionali, sullo stato di diritto e sulla diplomazia tra le nazioni. Mentre il mondo osserva da vicino questo incontro, è innegabile che le decisioni prese dai leader avranno un impatto importante sul futuro delle relazioni regionali e internazionali.