Il settore della previdenza sociale nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) sta attualmente subendo significative riforme per fornire una copertura sociale più ampia a tutti i funzionari pubblici dello Stato. In effetti, il progetto di decreto che modifica e integra il decreto n. 15/031 del 14 dicembre 2015, che stabilisce la creazione, l’organizzazione e il funzionamento del Fondo nazionale di previdenza sociale per gli agenti pubblici statali (CNSSAP), rappresenta un passo cruciale in questo processo.
Questo progetto di decreto, adottato nel corso dell’undicesima riunione del Consiglio dei Ministri, mira a conformarsi alle norme internazionali relative ai fondi di previdenza sociale, in particolare ampliando il Consiglio di amministrazione del CNSSAP a quattordici membri, comprendenti sia rappresentanti dello Stato occupante che rappresentanti agenti soggetti. Tale provvedimento costituisce la continuazione della Legge n. 22/031 promulgata nel luglio 2022, che estendeva la copertura sociale legale a tutti i pubblici ufficiali dello Stato, precedentemente esclusi.
Prima di questa riforma erano soggetti al CNSSAP solo gli agenti di carriera dei servizi pubblici statali, tralasciando le altre categorie di agenti come insegnanti, medici, agenti di polizia, militari e magistrati. Questa situazione ha costretto molti dipendenti pubblici a non beneficiare di una pensione dignitosa garantita dalla previdenza sociale. Con l’estensione del sistema contributivo a tutti i dipendenti pubblici dello Stato si corregge questa ingiustizia.
Il CNSSAP, ente pubblico creato nel 2015, ha la missione di organizzare e gestire le prestazioni di previdenza sociale che coprono i rami delle pensioni, dei rischi professionali e delle prestazioni familiari. Tra le fasi fondamentali della sua attività figurano l’iscrizione all’albo degli agenti pubblici, la riscossione dei contributi previdenziali e la gestione delle prestazioni. Pertanto, gli agenti di servizio pubblico di carriera, i militari, la polizia, gli insegnanti, i dipendenti pubblici a contratto e altre categorie sono ora soggetti alle prestazioni sociali del CNSSAP.
In conclusione, è innegabile che queste riforme volte ad estendere la sicurezza sociale a tutti i funzionari pubblici nella RDC segnano un significativo passo avanti verso una migliore protezione sociale per tutti. Questo approccio contribuisce a garantire una pensione dignitosa e prestazioni adeguate in caso di invalidità, malattia professionale o addirittura infortunio sul lavoro. Il rafforzamento del CNSSAP si inserisce in una dinamica globale volta a migliorare le condizioni di vita e di lavoro dei funzionari pubblici garantendone il benessere e la sicurezza sociale.