Ritorno a scuola nella RDC: progressi significativi per gli insegnanti
L’inizio dell’anno scolastico nella Repubblica Democratica del Congo è segnato quest’anno da importanti progressi per gli insegnanti, derivanti da fruttuose discussioni tra l’interunione dell’educazione nazionale e della nuova cittadinanza e il governo. Questa nuova dinamica si è concretizzata durante l’assemblea generale di relazione sui lavori della commissione mista che si è tenuta a Kinshasa e si è conclusa il 30 agosto.
Il presidente dell’intersindacato, Godefroid Matendo Nzuzi, ha annunciato importanti misure volte a migliorare le condizioni di lavoro e lo status degli insegnanti nella RDC. D’ora in poi gli insegnanti avranno lo status di dipendenti pubblici di carriera dello Stato, con un numero di iscrizione al Servizio Civile. Questa misura garantisce un migliore riconoscimento della loro professione, ponendo fine alla precarietà delle loro condizioni lavorative.
Un altro passo avanti significativo riguarda la messa in sicurezza della carriera degli insegnanti. Questi ultimi, infatti, potranno raggiungere il grado di comando, pur continuando a esercitare la professione di insegnante. Ciò garantisce loro prospettive di sviluppo professionale e vantaggi legali dopo il pensionamento o in caso di decesso.
Durante le trattative è stata affrontata anche la questione salariale. È stato accettato un adeguamento salariale di 100.000 franchi congolesi (circa 35 dollari) per insegnante, pagabili in due rate. Questo aumento mira a riconoscere l’importanza del lavoro degli insegnanti e a migliorare il loro potere d’acquisto.
Inoltre, l’adesione al regime contributivo di 5.000 franchi congolesi al mese per insegnante permetterà di rafforzare i servizi della Mutua Sanitaria degli Insegnanti del Settore Pubblico (MESP). Ciò garantisce agli insegnanti l’accesso a un’assistenza sanitaria di qualità e contribuisce al loro benessere.
In breve, questi progressi dimostrano il desiderio delle autorità congolesi di promuovere la professione dell’insegnante e di migliorare le condizioni di lavoro nel settore dell’istruzione nella RDC. Questo inizio di anno scolastico si preannuncia quindi sotto migliori auspici per gli insegnanti, che potranno esercitare la propria professione in un ambiente più stabile e sicuro, promuovendo così un’istruzione di qualità per gli studenti congolesi. La collaborazione costruttiva tra sindacati e governo indica la strada verso un’istruzione nazionale più forte ed efficiente nella Repubblica Democratica del Congo.