Fatshimetrie ha recentemente evidenziato la storia di Charley, un elefante che ha recentemente iniziato una nuova vita in una riserva di caccia privata dopo 40 anni di prigionia in Sud Africa. Questa transizione segna la fine di un lungo periodo di solitudine per questo elefante, che fino ad allora era l’ultimo elefante in cattività nel paese.
Il processo di spostamento degli elefanti è un compito complesso, che richiede competenze e sensibilità speciali. Al dottor Amir Khalil e alla sua squadra, noti per il loro coinvolgimento in iconici salvataggi di elefanti, è stato chiesto ancora una volta questa missione.
Charley, un elefante africano di quattro tonnellate, aveva trascorso più di due decenni in uno zoo di Pretoria, dove aveva perso la sua unica compagna, Landa, nel 2020. I segni di angoscia di Charley in seguito alla perdita della sua compagna hanno spinto i funzionari dello zoo a prendere la decisione per “traslocarlo” in un ambiente più adatto alle sue esigenze.
Il processo di preparazione al trasloco ha comportato un approccio delicato per ottenere la fiducia di Charley. I veterinari Khalil, Ivanova e Göritz hanno gradualmente abituato l’elefante a entrare volontariamente in un grande contenitore da trasporto in metallo, una tappa cruciale nel suo viaggio verso la riserva di caccia privata.
Il passaggio di Charley alla sua nuova casa è stato segnato da momenti di suspense ed emozione. Dopo un viaggio in camion di diverse ore, l’elefante è riuscito finalmente a scoprire il suo nuovo ambiente nella riserva di caccia di Shambala. È stato programmato un periodo di isolamento per consentire a Charley di acclimatarsi al suo nuovo habitat, in vista di una possibile integrazione nei branchi di elefanti selvatici della riserva.
Il salvataggio di Charley illustra la complessità e la delicatezza delle operazioni di ricollocazione degli elefanti, sottolineando l’importanza del rispetto e della cura per queste maestose creature. Questo progetto di riabilitazione è stato elogiato per il suo aspetto umanitario e ambientale, aprendo la strada a nuove prospettive per la protezione e il benessere degli elefanti in cattività in tutto il mondo.