Il voto presidenziale in Algeria sta attirando particolare attenzione poiché più di 24 milioni di elettori sono chiamati alle urne per eleggere il prossimo capo di Stato. È ampiamente previsto che Abdelmadjid Tebboune, attuale presidente, venga riconfermato per un secondo mandato.
La campagna elettorale, che si è svolta nel contesto di una forte ondata di caldo estivo, è stata caratterizzata da cruciali questioni economiche e sociali. I candidati hanno promesso misure volte a migliorare il potere d’acquisto dei cittadini, diversificare l’economia oltre gli idrocarburi e creare nuovi posti di lavoro. Tutti i candidati hanno affrontato anche questioni di politica estera, in particolare la causa palestinese e sahrawi.
Abdelmadjid Tebboune ha evidenziato i risultati del suo primo mandato, pur riconoscendo le sfide poste dalla pandemia di Covid-19 e l’eredità di corruzione del suo predecessore. Ha promesso misure ambiziose per stimolare l’economia e offrire migliori prospettive ai giovani algerini, che rappresentano una parte significativa della popolazione.
Gli altri candidati, Abdelaali Hassani e Youcef Aouchiche, hanno sottolineato la necessità di rafforzare le libertà individuali e riformare il sistema politico per una maggiore inclusività e democrazia. Hanno promesso di liberare i prigionieri di coscienza e di rivedere le leggi ritenute ingiuste.
Tuttavia, nonostante le promesse dei candidati, il tasso di partecipazione rimane un grosso problema in queste elezioni. Nella votazione precedente l’astensione era stata elevata e gli algerini spesso esprimono scetticismo nei confronti del processo elettorale. La repressione delle voci dissidenti e dei movimenti di protesta, in particolare Hirak, ha sollevato preoccupazioni anche riguardo al rispetto dei diritti umani e alla libertà di espressione in Algeria.
Con l’avvicinarsi del giorno delle votazioni, l’Algeria sta vivendo un periodo cruciale della sua storia politica. Le sfide economiche, sociali e democratiche che il Paese deve affrontare richiedono soluzioni concrete e un dialogo aperto tra i diversi attori della società. La scelta degli elettori algerini durante queste elezioni presidenziali avrà un grande impatto sul futuro del Paese e sul suo posto nella regione e sulla scena internazionale.