Esplosione della spesa pubblica nella RDC: quali conseguenze per l’economia?

L’ultimo rapporto pubblicato dal CREFDL mette in luce una rivelazione scioccante: la spesa pubblica eccezionale del governo congolese è esplosa nella prima metà del 2024. Uno studio attento dei documenti ufficiali dei ministeri del Bilancio e delle Finanze e della Banca Centrale del Congo ha reso possibile evidenziare un divario significativo tra i dati annunciati da questi diversi enti.

Le cifre presentate indicano quindi che alla fine della prima metà dell’anno in corso le spese statali ammontavano a 7,191 miliardi di CDF, ovvero 2,8 miliardi di dollari USA. È importante notare che rispetto alla previsione annuale di 7,4 miliardi di dollari USA, il tasso di esecuzione si è attestato al 38,5%. Tuttavia, la Banca Centrale del Congo dichiara un volume complessivo di spese pari a 5,6 miliardi di dollari, con un divario colossale di 2,8 miliardi.

Tra queste spese, la spesa pubblica eccezionale ha raggiunto 2,856 miliardi di CDF, ovvero 1,1 miliardi di dollari, alla fine della prima metà del 2024. Queste cifre superano di gran lunga le previsioni annuali, con un superamento del 328,27%. Tuttavia, il Ministero del Bilancio ha registrato il pagamento di soli 500 milioni di CDF, ovvero 200.000 dollari.

Questa esplosione di spese eccezionali solleva questioni essenziali. Questa pratica, infatti, sembra contraddire l’articolo 3 comma 15 della legge sulla finanza pubblica, il quale prevede che tali spese debbano essere effettuate solo per eventi indipendenti dalla volontà dell’amministrazione, come le catastrofi naturali o le crisi di sicurezza.

Questa cattiva gestione delle finanze pubbliche ha gravi conseguenze, tra cui l’appropriazione indebita di fondi pubblici, una scarsa allocazione delle risorse, un basso tasso di esecuzione dei progetti prioritari e sforamenti del bilancio. Inoltre, compromette gli sforzi volti a ridurre la disoccupazione, la povertà e la malnutrizione nella Repubblica Democratica del Congo.

È essenziale che vengano adottate urgentemente misure correttive per affrontare questa situazione allarmante. Devono essere messe in atto azioni quali la razionalizzazione della spesa pubblica, la limitazione della spesa in modalità di emergenza, la trasparenza e investimenti mirati in settori chiave.

In conclusione, la gestione della spesa pubblica da parte del governo congolese deve essere rivista al fine di assicurare un utilizzo efficiente e trasparente delle risorse finanziarie e di garantire lo sviluppo economico e sociale del Paese.

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