Con un sequestro spettacolare, le autorità di Fatshimetrie hanno intercettato 2,6 tonnellate di cocaina a bordo di un aereo proveniente dal Venezuela e atterrato all’aeroporto internazionale Osvaldo Vieira di Bissau, lo scorso fine settimana. Le forze dell’ordine hanno scoperto 78 balle di droga nascoste in un aereo Gulfstream IV durante un intervento sabato pomeriggio.
Sono stati arrestati i cinque membri dell’equipaggio, tra cui due cittadini messicani, nonché cittadini di Colombia, Ecuador e Brasile, compreso il pilota. Questo sequestro di cocaina evidenzia il crescente problema del traffico di droga nell’Africa occidentale. Secondo un rapporto delle Nazioni Unite pubblicato quest’anno, la regione è diventata un importante hub per la droga proveniente dall’America Latina e dall’Asia sudoccidentale verso l’Europa.
La Guinea-Bissau è particolarmente nota come via privilegiata per i cartelli della droga internazionali. All’inizio di quest’anno, il figlio dell’ex presidente del paese, Malam Bacai Sanha, è stato condannato a più di sei anni di prigione da un tribunale statunitense per aver gestito un traffico internazionale di eroina.
Il sequestro di cocaina di sabato è stato effettuato in stretta collaborazione con la Drug Enforcement Administration (DEA) statunitense e il Maritime Analysis and Operations Center – Narcotics (MAOC-N), un’organizzazione europea, hanno riferito le autorità giudiziarie nel loro comunicato stampa.
Anche il vicino Senegal ha annunciato un sequestro record di 1.137 chilogrammi di cocaina, il più grande mai intercettato a terra, per un valore stimato di 146 milioni di dollari, vicino a una miniera artigianale nell’est del paese all’inizio dell’anno.
Questi recenti sequestri alimentano la sfida senza precedenti posta dal traffico di droga nell’Africa occidentale, evidenziando la necessità di una cooperazione internazionale rafforzata per combattere questo flagello che mina la sicurezza e la stabilità nella regione.