Il mondo politico nigeriano è una vera e propria arena dove questioni, manovre e controversie fanno regolarmente notizia. Recentemente, il candidato presidenziale del Partito socialdemocratico (SDP) per le elezioni del 2023, Adewole Adebayo, è intervenuto su un tema che ha scosso la società civile e i difensori dei diritti umani.
L’invasione degli uffici dell’Organizzazione per i diritti e la responsabilità socioeconomica (SERAP) da parte del Dipartimento dei servizi di sicurezza statali (DSS) ha suscitato forti reazioni tra cittadini e attori politici. Il raid è avvenuto a seguito delle richieste del SERAP affinché il presidente Bola Ahmed Tinubu intervenisse per invertire un presunto aumento illegale dei prezzi della benzina da parte della Nigeria National Petroleum Company (NNPCL) e per indagare sulle accuse di corruzione all’interno della NNPC.
Le testimonianze fornite da Kolawole Oluwadare, vicedirettore del SERAP, descrivono una scena inquietante in cui le forze dell’ordine hanno interrotto il lavoro dei difensori dei diritti umani. La mossa è stata fortemente condannata da Adewole Adebayo, che ha espresso preoccupazione per un possibile ritorno a metodi oppressivi che ricordano l’era del governo militare del generale Sani Abacha.
In un tweet sul suo account ufficiale, Adebayo ha chiesto al governo di spiegare questa irruzione. Ha sottolineato l’importanza dell’applicazione della legge e del rispetto dello stato di diritto in una società democratica. Con parole forti ha messo in dubbio le motivazioni di tale azione ed ha espresso chiaramente la sua posizione a favore del rispetto dei diritti fondamentali dei cittadini.
Il noto avvocato e difensore dei diritti umani Femi Falana si è unito ad Adebayo nel condannare questa violazione delle libertà individuali. Ha invitato l’amministrazione Tinubu a identificare e perseguire i responsabili di questa inaccettabile intrusione. L’appello al rispetto dei diritti dei difensori dei diritti umani, sanciti dalla Costituzione nigeriana, è stato ribadito da Falana.
Anche personaggi politici come il senatore Shehu Sani hanno espresso preoccupazione per l’incidente. Sui social media, Sani ha sottolineato l’importanza che le agenzie di sicurezza rispettino i diritti fondamentali di organizzazioni come SERAP, che svolgono un ruolo cruciale nel promuovere la trasparenza e la responsabilità.
In breve, questo caso evidenzia le tensioni in corso tra le autorità e la società civile in Nigeria, nonché l’importanza cruciale del rispetto dei diritti umani e della libertà di espressione. Con l’avvicinarsi delle elezioni del 2023, politici e cittadini restano vigili contro qualsiasi attacco alla democrazia e allo Stato di diritto, affermando che la voce del popolo non deve essere messa con la museruola.