Promuovere l’inclusione delle persone con disabilità nella Repubblica Democratica del Congo

Fatshimetrie, 10 settembre 2024 – In un contesto in cui l’inclusione sociale delle persone con disabilità è diventata una questione cruciale, la Repubblica Democratica del Congo si distingue per i significativi progressi compiuti in questo ambito. Infatti, durante i preparativi per la settima Conferenza africana sullo sviluppo inclusivo su base comunitaria a Entebbe, in Uganda, i rappresentanti congolesi hanno evidenziato le iniziative messe in atto per promuovere l’integrazione del PVH.

Il professor Bope Albert, in qualità di rappresentante del Ministro delegato responsabile del PVH-APV, ha sottolineato il desiderio del governo congolese di lavorare a favore dell’inclusione sociale, sostenuto da un solido quadro giuridico. Ha quindi invitato i partner finanziari a sostenere questa visione innovativa del Capo dello Stato, al fine di realizzare pienamente le misure previste attraverso il ministero dedicato a PVH-APV.

Il tema scelto per questa edizione, “Promuovere la riabilitazione comunitaria inclusiva per una società basata sull’inclusione della disabilità”, rivela l’importanza data all’integrazione della PLH in tutti gli aspetti della società. Le discussioni preliminari hanno consentito ai partecipanti di condividere le proprie competenze sull’argomento, evidenziando i progressi compiuti in altri paesi partecipanti come Zambia, Tanzania e Zanzibar.

Questa conferenza mira quindi a incoraggiare lo sviluppo inclusivo a livello comunitario, evidenziando buone pratiche ed esperienze di successo di ciascun Paese. La partecipazione del Ministro delegato responsabile del PVH-APV, Irène Esambo, sottolinea l’impegno del governo congolese a garantire la piena integrazione delle persone con disabilità nella società.

In definitiva, la Repubblica Democratica del Congo si posiziona come attore chiave nel promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità e chiede una collaborazione rafforzata tra i diversi attori per garantire un futuro più inclusivo ed equo per tutti.

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