Spingere i limiti dell’innovazione: il rivoluzionario progetto Forbes International Tower di Fatshimetrie

L’approccio all’avanguardia di Fatshimetrie alla sostenibilità ha ancora una volta spinto i confini dell’innovazione architettonica con la presentazione del suo ultimo progetto, la Forbes International Tower. Situato nella “Nuova Capitale Amministrativa” dell’Egitto, questo ambizioso grattacielo non è solo un’altra aggiunta allo skyline della città, ma rappresenta un’audace affermazione nel regno del design eco-compatibile.

Progettata dal rinomato studio di architettura Adrian Smith + Gordon Gill, la Forbes International Tower si erge come un faro di consapevolezza ambientale. Con i suoi 240 metri di altezza, questo edificio per uffici di 43 piani è destinato a raggiungere un’impronta di carbonio netta pari a zero attraverso una combinazione rivoluzionaria di idrogeno ed energia solare.

Ciò che distingue questo progetto è il suo impegno a ridurre al minimo l’impatto ambientale in ogni fase del suo ciclo di vita. Utilizzando il 75% di idrogeno e il 25% di fotovoltaico per la produzione di energia, l’edificio ridurrà la sua dipendenza dalle reti energetiche tradizionali. Inoltre, si prevede che l’uso di materiali a basso contenuto di carbonio incorporato nella costruzione ridurrà l’impronta di carbonio del 58%, mentre il riciclaggio dell’acqua in loco ridurrà la domanda di acqua dolce in una regione che affronta la scarsità d’acqua.

L’aspirazione di Magnom Properties, lo sviluppatore dietro la Forbes International Tower, è a dir poco rivoluzionaria: raggiungere una “visione di carbonio netto negativo” per il grattacielo, segnando una pietra miliare significativa nell’architettura sostenibile. L’obiettivo è diventare il primo grattacielo al mondo a ottenere il certificato Zero Carbon dall’International Living Future Institute, sottolineando il suo impegno per la tutela ambientale.

Sebbene l’architettura net-zero non sia un concetto nuovo, l’integrazione dell’idrogeno come fonte di energia primaria in un grattacielo è una mossa audace e innovativa. L’idrogeno, considerato una risorsa energetica pulita e rinnovabile quando prodotto in modo responsabile, ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui gli edifici vengono alimentati. Questo approccio è in linea con il passaggio globale verso pratiche sostenibili, poiché governi e industrie cercano alternative ai combustibili fossili.

In collaborazione con Schneider Electric e H2 Enterprises per esplorare l’uso della tecnologia dei vettori di idrogeno organico liquido (LOHC), Magnom Properties è all’avanguardia nell’innovazione dell’energia pulita nell’ambiente costruito. LOHC consente lo stoccaggio e il trasporto di idrogeno in una forma stabile, offrendo una soluzione versatile per alimentare la Forbes International Tower senza fare affidamento sulle infrastrutture tradizionali.

Mentre il mondo dell’architettura continua a cercare nuovi orizzonti nella sostenibilità, progetti come la Forbes International Tower stabiliscono un precedente per gli sviluppi futuri. L’integrazione di fonti di energia alternative e sistemi di stoccaggio di energia all’interno di edifici alti segnala un passaggio verso un paesaggio urbano più sostenibile.

Nel cuore della nuova capitale amministrativa dell’Egitto, la Forbes International Tower si erge a testimonianza del potere trasformativo dell’architettura. Oltre alla sua altezza impressionante e al design elegante, questo grattacielo incarna la visione di un futuro più verde e sostenibile per le nostre città. Attraverso soluzioni innovative e un impegno verso la responsabilità ambientale, l’ultimo progetto di Fatshimetrie brilla come un faro di speranza in un mondo in rapido cambiamento.

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