Nel campo dell’energia in Africa, uno dei temi più discussi negli ultimi tempi riguarda la costruzione e la gestione della raffineria di Dangote, un progetto su larga scala che sta attirando l’attenzione di molti player del settore. Circolavano voci secondo cui NNPC Ltd. avrebbe ostacolato lo sviluppo di questa raffineria stimata in 20 miliardi di dollari. Tuttavia, secondo le recenti dichiarazioni dell’azienda, risulta che non è così.
La NNPC afferma infatti di aver fornito un sostegno significativo al progetto, posizionandosi come azionista con una quota del 7,25%. In un recente intervento, il vicepresidente esecutivo (downstream) Dapo Segun ha sottolineato che la presenza di NNPC come co-azionista rende illogico qualsiasi tentativo di frustrare il progetto. “NNPC ha sostenuto la raffineria di Dangote in linea con i doveri di un azionista. Abbiamo adottato ulteriori misure per garantirne il successo.”
Vengono affrontati anche i ritardi nella fornitura di petrolio greggio. Segun spiega che questi ritardi sono legati alle procedure abituali nelle transazioni commerciali e che ogni accordo è soggetto a termini e condizioni specifici. “Le trattative possono richiedere tempo, ma arriviamo sempre a una conclusione. Siamo un’azienda e tutto viene fatto secondo i termini e le condizioni firmati.”
Il Direttore delle comunicazioni aziendali, Olufemi Soneye, ha anche menzionato che NNPC Ltd. ha iniziato a inviare camion e navi alla raffineria di Dangote per caricare la benzina, prima della data di carico prevista per il 15 settembre.
Da parte sua, il segretario esecutivo del DAPPMAN, Olufemi Adewole, ha confermato che il carico del gasolio e del carburante per aerei è iniziato e che non vedono l’ora di caricare la benzina una volta che sarà stabilita la modalità di fissazione dei prezzi.
Il Ministro delle Finanze, Wale Edun, sottolinea che strutturare l’accordo in naira aiuterà a ridurre la pressione sulla valuta locale.
Pertanto, nonostante le domande e le voci persistenti, sembra che la NNPC sostenga attivamente il progetto della raffineria di Dangote e che si stiano intraprendendo azioni concrete per facilitarne il buon funzionamento. Questo importante progetto, se si concretizzerà come previsto, potrebbe avere un impatto significativo sul settore energetico in Africa e oltre.